COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] il titolo di S. Maria in Aquiro, assumendo il 10 novembre dello stesso anno l'amministrazione del vescovato di Rieti.
Nel concistoro del 2 giugno 1482, durante la guerra di Ferrara, che vide la maggior parte dei Colonna schierarsi al fianco del re ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] Bulgarino Bulgarini e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli allievi lo storico Sigismondo Tizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Concistoro 2026, c. 99; 20 27, cc. 5, 6, 10; 623, c. 38t; 2030, c. 51; 2033, cc. 76 s.; 2043, cc. 8, 21 ...
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(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] sua origine con la concezione del sacerdozio universale dei fedeli, si formò, sotto la direzione di G. Calvino, a Ginevra come concistoro presieduto da uno dei sindaci della città e composto di 6 pastori e di 12 anziani scelti nei consigli cittadini ...
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Teologo riformato e poeta (Strasburgo 1810 - Mülhausen, od. Mulhouse, 1892). Figlio del poeta Ehrenfried S., che aveva lasciato una traccia notevole nella poesia della sua regione, studiò teologia nella [...] si trasferì a Mülhausen, dove risiedette fino alla morte, dapprima come parroco, poi (1864) come presidente del concistoro riformistico. Coltivava poesia dialettale; divenne così, attorno alla metà del secolo, il più significativo poeta alsaziano ...
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MONOD
. Famiglia di teologi calvinisti francesi. Adolphe, nato il 21 gennaio 1802 a Copenaghen, dove il padre, Jean (1765-1836) era pastore dei rifugiati francesi, fondò nel 1827 la chiesa calvinista [...] francese di Napoli. Nel 1828 divenne pastore a Lione. Venuto a conflitto, per la sua stretta ortodossia, con il concistoro che lo destituì, fondò (1832) l'Église évangélique libre. Nel 1836 divenne professore di teologia a Montauban, nel 1847 pastore ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] ).
Seguendo le orme del padre, va ente giureconsulto che ricoprì varie c iche pubbliche (giudice stradicoziale, giudice del Regio Concistoro), il F. intraprese studi giuridici, che lo portarono, dopo la laurea conseguita a Catania nel 1578, a una ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] di Ferdinando I d'Aragona il Bastardo (26 giugno). L'ultima volta che, secondo le cronache, il D. fu presente ad un pubblico concistoro fu il 27 genn. 1500, quando giunsero a Roma gli oratori del re e della regina di Navarra, Giovanni II d'Albret e ...
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Giovanni di ser Buccio da Spoleto
Cesare Federico Goffis
Nato forse a Spoleto attorno al 1370, vivo ancora nel 1445. E nella storia poco più di un'ombra, ma ebbe il merito di dare diffusione e popolarità [...] alla Commedia in Siena. In questa città messer Giovanni il 4 maggio 1396 fu dal concistoro condotto a insegnare nello Studio grammatica e retorica, con l'obbligo di leggere pubblicamente nei giorni festivi " il libro di Dante ".
Veniva da Perugia, ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] era già presa e che non sarebbe stata mutata. Il 3 marzo anche il C. fece pervenire domanda di grazia. Il concistoro si tenne regolarmente. La lettura della relazione del governatore durò sette ore. Alla fine, Pio IV consegnò la sentenza scritta e ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] le peggiorate condizioni di salute.
Colpito "da fluxo […] con pericolo grande de la sua vita", il G. è impossibilitato a partecipare al concistoro del 29, quello ove viene decisa la lega di Roma con l'Impero e Venezia contro Francesco I re di Francia ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...