CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] che al C. fosse stata affidata la diocesi suburbicaria di Ostia. Il 30 giugno 1298 è attestata la sua presenza al concistoro riunito a S. Pietro da Bonifacio VIII per trattare del conflitto che opponeva le corone di Francia e di Inghilterra. Per ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] al ponte e Giustintano che detta il suo codice (l'Orazio Coclite ebbe la ventura di essere collocato nella sala centrale - poi del concistoro segreto - di fronte al Trionfo di Romolo dell'Ingres, ma già dal 1815 se ne sono perse le tracce).
Una sua S ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] la politica e a ritornare alla teologia. In seguito alle disposizioni sull'anno santo date da Gregorio XIII, nel concistoro dell'8 genn. 1574, scrisse un Trattato delle indulgenze e del giubileo, rimasto manoscritto nell'Archivio Boncompagni e andato ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] in ea re cardinales quoque implicantur" (Tempesti). Analoghe accuse venivano mosse da lord Arundell. Il pontefice tuonò in concistoro contro i cardinali, incapaci di mantenere segreti con i loro collaboratori, e insieme promosse accurate indagini che ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] nello stato della Chiesa, e soprattutto temendo una prevaricazione dell'autorità papale da parte del concilio, pubblicò in concistoro una bolla di scioglimento, che fu però ignorata dai padri conciliari. Il contrasto durò a lungo, nonostante che ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] e Nepi e infine duca di Parma e Piacenza. L'infeudazione di queste città a favore del figlio del papa fu decisa in concistoro il 19 agosto 1545 e si stabilì un tributo a carico del duca di 900 ducati annui a titolo di risarcimento verso la Chiesa ...
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. Questo termine indica coloro i quali, pur intendendo rimanere cristiani, introducono nella dottrina sulla Trinità insegnamenti diversi da quelli della tradizione cattolica. Perciò, sia chi nega in Dio [...] Valentino Gentile, Giorgio Biandrata, Giovanni Paolo Alciato, Matteo Gribaldi Mofa, Lelio Socino. Nel 1558 il concistoro italiano propose una formula trinitaria, che doveva essere sottoscritta dai suoi membri. Alcuni sottoscrissero, per ritornare ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] portico; tra ottobre 1420 e maggio 1422 sono attestate spese per alcuni ambienti dei Palazzi vaticani come l’aula del Concistoro, la camera del pontefice e la cappella maggiore. Nel 1421, proprio perché sede del carcere pontificio, fu restaurata la ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] Filippo II, che s’intrecciò alle vicende politico-militari della contrapposizione papale agli Asburgo.
Il 27 luglio 1556, in concistoro, presentò, infatti, una Protesta contro gli Asburgo, nella quale rivelava l’esistenza di una congiura a opera dei ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] seconda questione ebbe a oggetto i rapporti tra il papa, la S. Sede e il movimento politico dei cattolici in Italia. Nel concistoro tenutosi dopo la morte di Pio IX, di cui fu esecutore testamentario, il M. votò per tenere il conclave a Roma invece ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...