Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, [...] , e precisatasi nel 1546, si raccolse l'anno dopo intorno al programma dei "libertini" sintetizzato nella formula: "né concistoro né Francesi". Jacques Gruet, che affisse un manifesto contro C., venne decapitato. Ma nel 1553 i libertini conquistarono ...
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Forma solenne di discorso tenuto dagl'imperatori romani ai pretoriani, in occasione di festività solenni, come l'inizio del regno, l'adozione di un principe, ecc.; o ai soldati in campo, sia all'arrivo [...] . Oggi si parla quasi soltanto di allocuzioni concistoriali, che il papa suole tenere nel concistoro segreto alla presenza dei soli cardinali, vestiti in cappa, e adunati nella sala concistoriale. All'Extra omnes, intimato dal cerimoniere pontificio ...
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Cardinale, nato a Palermo il 15 agosto 1818, morto a Catania il 4 aprile 1894. Discendeva da nobile famiglia belga trasferitasi nell'Italia meridionale, dove alcuni rappresentanti di essa avevano coperto [...] spedizione fallita ad Aspromonte. Arcivescovo di Catania il 25 febbraio 1867, continuò nell'opera sua di carità in occasione di pubbliche sciagure. Fu creato cardinale nel concistoro del 14 febbraio 1889.
Bibl.: G. Amadio, Il card. D., Catania 1928. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] proteste di Madrid e Parma, nella dignità cardinalizia: chiuso il processo con breve di I. XIII del 18 dicembre. E, nel concistoro del 12 genn. 1724, è il papa stesso a dargli "il cappello". Indipendente in questo I. XIII, ma vano, nell'imminenza ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] non meno che istituzionale, del L. nel negotium Crucis avviato senza fortuna da Pio II raggiunse il suo culmine nel concistoro pubblico del 22 ott. 1463, circostanza in cui gli toccò il compito di leggere la bolla, talmente lunga che furono ...
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TOLOMEI, Celso
Vincenzo Tedesco
– Nacque a Siena l’8 settembre 1572 da Fabio di Alessandro e da Maddalena Sulpizia di Scipione Tolomei e fu battezzato con il nome di Celso Romolo (Archivio di Stato [...] Gentiluomini e, come molti aristocratici, anch’egli ricoprì, nel corso della vita, alcuni incarichi pubblici: figura infatti come «risieduto» in Concistoro negli anni 1604, 1623 e 1628 (I Libri dei Leoni, 1996, p. 526); inoltre, a partire dal 1614 fu ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] dettata dal nepotismo, non mancò di destare scalpore. Essa contrastava inoltre coll'affermazione, fatta dal pontefice nel concistoro del 18 dicembre, di volersi mantenere libero da ogni pressione e condizionamento per quel che riguardava il governo ...
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LANG, Matthäus
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1468 in Augusta da una famiglia borghese che, nobilitata nel 1498, prese il cognome di von Wellenburg, studiò lettere e giurisprudenza e, dottore nel [...] quale il 12 luglio 1513 ebbe la nomina a incaricato d'affari in Italia; il 9 dicembre fu accolto come cardinale in concistoro; ma venne a noia per l'incomportabile arroganza, e non riuscì a ottenere l'ufficio di legato perpetuo in Germania. Ritornato ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che non faceva alcun cenno alla questione. Ciò alimentò vieppiù l'iniziativa di I. XI che il 13 genn. 1681 pronunciò in concistoro una durissima allocuzione contro il re di Francia. Mentre in Roma prendevano avvio trattative tra I. XI e l'inviato di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] dei vescovi e dei regolari. L'elezione al pontificato del Barberini lo destinò ben presto a più rilevanti incombenze.
Già nel concistoro dell'8 dic. 1623 il C. fu elevato da Urbano VIII alla dignità episcopale (gli fu assegnata la diocesi di Cesena ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...