Sostanze che, per il loro contenuto in elementi nutritivi oppure per le peculiari caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche contribuiscono al miglioramento della fertilità del terreno agrario oppure [...] , però, una riserva a lungo termine che fa diminuire gli apporti di f. fosfatico necessari, almeno nei terreni più pesantemente concimati. I f. potassici sono a base di sali di potassio, quali il cloruro, il solfato, la leucite, il salino potassico ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] anche ramificazioni (culmi secondari), in numero maggiore o minore a seconda della varietà e delle condizioni ambientali (concimazione, spazio ecc.); questo fenomeno prende il nome di accestimento. Gli internodi del culmo sono internamente vuoti. L ...
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Botanica
Carattere di una fitocenosi, espresso da un numero o da una sigla che indica la superficie coperta, direttamente (per es., per le erbe) o per proiezione (per es., per gli alberi) dagli individui [...] c. Coltivazione di una pianta che si espande in superficie in modo da coprire gran parte del terreno, come la batata.
Concimazione in c. Quella che si esegue non prima della semina, ma quando le piante hanno raggiunto uno sviluppo più o meno avanzato ...
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Da un punto di vista strettamente terminologico, tutta l'agricoltura è 'biologica', nel senso che è un'attività basata sulla trasformazione biologica, da parte delle piante verdi, dell'energia solare in [...] ammessi sono le fosforiti macinate, le scorie Thomas e, in certi casi, le fosforiti naturali del Senegal calcinate. Per i concimi potassici le uniche fonti ammesse sono la cenere di legna e, tra i materiali reperibili in commercio, il patentkali, o ...
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Produzione e consumo. - Il continuo accrescimento della popolazione mondiale cui corrisponde un continuo maggior consumo dei prodotti agricoli e particolarmente del grano, ha posto in primo piano il problema [...]
Oggi la fissazione dell'azoto è un'impresa di carattere nazionale, non solo perché esso è elemento decisivo per la concimazione del terreno, ma anche per la sua importanza come materia prima per la preparazione di esplosivi. Si comprende quindi come ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] con G. Franceschetti), Roma 1946 (3 ed. 1951); Agronomia generale, ibid. 1947; Genetica vegetale, Roma 1952; La concimazione azotata alle specie coltivate, con particolare riferimento al riso, in Boll. dell'agric., XII (1954); Orientamenti intorno al ...
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precocità Lo sviluppo di piante o animali anticipato rispetto alla norma.
Botanica
La p. nelle piante coltivate, permettendo un anticipo della maturazione e della raccolta, costituisce in certi casi [...] riduzione di taglia rende più difficile l’allettamento e quindi permette una maggiore intensificazione colturale incrementando la concimazione e la fittezza di semina. Questi vantaggi non sono però generalizzabili, perché certi ambienti sono più ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] e si affermò così un altro potente fattore dell'alta produttività dei frumenti precoci nelle regioni ad inverno freddo (Sulla concimazione nitrica invernale del frumento, in Atti d. Soc. dei natural. e matem. di Modena, s. 6, VII [1928], pp. 103 ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] quali erano i fabbisogni nutritivi delle rose. Nella viticoltura e nell'olivicoltura diede impulso alla pratica del sovescio e della concimazione chimica. Promosse l'uso dello zolfo per debellare l'oidio e l'adozione del solfato di rame (poltiglia ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] rispetto all'agricoltura del Settentrione d'Italia; sia cercando nella pratica il controllo delle teorie, che andava elaborando, sulla concimazione nei climi aridi, e che sottoponeva a verifica sperimentale in due campi, uno in pianura a Cerignola, l ...
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concimazione
concimazióne s. f. [der. di concimare]. – In agraria, l’operazione del concimare, eseguita allo scopo di restituire al terreno le sostanze asportate con le culture, e insieme di migliorarne le proprietà fisiche, fisico-chimiche...
concimare
v. tr. [der. di concime]. – 1. Fertilizzare dando il concime: c. il terreno, un campo, l’orto, il vigneto; c. i cavoli, i limoni, ecc. 2. In piscicoltura, aggiungere sostanze minerali e organiche all’ambiente di allevamento dei pesci.