CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di Firenze, Mediceo avanti il Principato, F XI, 217). La seconda fase del concilio fu inaugurata il 26 febbr. 1439 a S. Maria Novella, p. 80; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 13 n. 63; K. A. Fink, Die ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] Come tale figura fra i sottoscrittori del concilio tenuto da quel papa in S. Pietro "Campus Neronis", da Monte Mario al colle Vaticano, fin sotto le mura da pochi anni erette B. ed alla sua consacrazione. Secondo ogni probabilità, tale condizione fu l ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] de non farne stima" (Meuthen, 1958, p. 164); secondo lo Sforza il B. non aveva mai voluto accettare la presente che in caso di concilio "pochi prelati si potesaro presentare biografia del Valla che segue nel codice vaticano. L'opera uscì il 20 apr. ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] II, l'antipapa entrò in San Pietro in Vaticano e si ritirò poi in Castel Sant'Angelo, Da parte sua l'antipapa, convocato un concilio a Parma, scomunicava A. II, accusandolo sua volontà, da coloro i quali, secondo l'antico costume romano, avevano il ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] già considerati di Vaidés, cioè il secondo, terzo e quarto dei trattatelli 26 ott. 1542 diretti a Trento, dove il concilio doveva aprirsi, e vi giunsero il 7 dicembre. a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991; C. Bologna, Esercizi di memoria ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 1090. Dopo la seconda deposizione di Enrico IV da parte di Gregorio VII nel concilio del marzo 1080 Papsturkunden inItalien. Reiseberichte zur Italia pontificia, I-II, Città del Vaticano 1977. Altre raccolte di docum. e lettere in H. Rubei ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] comparve di fronte ad un concilio presieduto dal papa Stefano VI, secondo successore di F., il ., 34 s.; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, Città del Vaticano 1941-1984, I, pp. 155-158; III, pp. 35 s.; P. Brezzi, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . Il primo è rappresentato da un codice (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat. 1), redatto nel sec. XI a ; J. Meijer, La legittimità di diverse tradizioni e usi nella Chiesa secondo il Concilio di Costantinopoli 879-880, in Nicolaus, XVI (1989), pp. 87- ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Arch. Segreto Vaticano, Arm. XXIX/12, f 27v).
Dopo la conclusione dei primi studi, dedicati, secondo le parole la mediazione del cardinale Niccolò Albergati che si riuscì ad avviare la conciliazione tra il C. ed Eugenio IV, il quale nel frattempo era ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] dei Riti, del Concilio, dell'Esame dei vescovi vi è un'ampia raccolta di sue pubblicazioni. Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Cardinali, 188, c. 22; Sinodo e difeso. Deismo e apologetica cristiana nel secondo Settecento, Bologna 1975, ad indicem; ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...