CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] Qui aprì un oratorio notturno e tenne prediche e preghiere. Il concilioVaticano rese più grave il suo disagio e lo spinse ad accostarsi ai di Canterbury che la sua Chiesa fosse sottoposta, secondo i canoni antichi, al controllo episcopale, e questa ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] dell'Ordine.
Nel 1870 il B. partecipò al Conciliovaticano I come teologo di monsignor Miège, vicario apostolico veste storica contingente. La santità è non di rado presentata secondo alcuni schemi tradizionali, come un dono infuso dall'infanzia in ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] Cristo: una sorta di opera nell’opera, che secondo le intenzioni della fondatrice avrebbe dovuto prevedere il voto Siena il 14 agosto 1959, pochi mesi dopo l’annuncio del ConcilioVaticano II di cui aveva intuito la considerevole portata per la vita ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] lo dissuase dall'intervenire personalmente al Conciliovaticano, ma per iscritto egli si dichiarò di Torino, s. 2, LXVI (1926), 2, p. 12; J. Maurain,La politique ecclés. du Second Empire de 1852 à 1869, Paris 1930, pp. XVI, XVII, 416 s., 546, 789; F. ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] ’Immacolata; presiedette la congregazione preparatoria del ConcilioVaticano I (1865), da lui considerato un che contribuì a diffondere nelle sue diocesi e nella Francia del secondo impero. Anche la devozione mariana, nella sua accezione di protezione ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] arti, realizzato dallo G. nel 1833 che, secondo Riccoboni, traeva "ispirazione dall'Apollo del Belvedere e XXXI, XXXIII, 346, 353 s., 450; F. Magi, Il monumento commemorativo del concilioVaticano I, in Studi romani, X (1962), 1, pp. 25 s., tavv. II ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] Marzotto), ha come protagonista un giovane prete. Il secondo romanzo, Il testimone (Milano 1956, premio Napoli), è della moglie di Alessandro Manzoni, Enrichetta Blondel.
Dopo il ConcilioVaticano II, Pomilio si dedicò a comporre l’opera che gli ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] decisamente storico-moralistico, in cui, secondo uno schema molto comune nella narrativa cattolica, LIX (1908), 1, pp. 350-355; G.G. Franco, Appunti stor. sopra il concilioVaticano I, a cura di G. Martina, Roma 1972, Introduz., pp. 1-9, 27-69; ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] del marzo-luglio 1960 (ministro C. Giardina); al Lavoro nel secondo governo Segni del febbraio 1959 (ministro B. Zaccagnini). Fu autrice convivenza, in linea con i fermenti che animarono il concilioVaticano II, che la G. accolse con entusiasmo e ...
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GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] venne esaminato nel corso del concilioVaticano I (se ne conservano quattro esemplari: Arch. segr. Vaticano, ConcilioVaticano I, 156, 184, gli andavano richiedendo, e in cui dava prova, secondo l'estensore del suo necrologio, di "maravigliosa ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...