CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] , Bibl. naz., Capp. 783 f. 158v).
Durante la seconda fase del concilio di Trento, al tempo di Pio IV, dal 2 genn. di S. Spirito 1556-1575, Roma 1936; R. De Maio, A. Carafa, Città del Vaticano 1961, pp. XVIII, 27, 46, 101 s., 106, 275-277, 285; R. ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] secondo la quale il C. sarebbe diventato arcidiacono soltanto nel 1376. Come arcidiacono partecipò nel 1374 anche al concilio di Stato di Bologna, Bolle diverse, II, n. 27; Arch. Segreto Vaticano, Instr. Miscell., n. 3007; Ibid., Reg. Vat. 310, 311, ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] Tour (1311-12), G. prese parte al concilio di Vienne (1311-12) ove, insieme con sedici quaestiones quodlibetales, risalenti secondo il Glorieux al periodo di 679-1134, a cura di A. Pelzer, Città del Vaticano 1931, p. 495; L. Wadding, Annales minorum ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] resa durante il concilio lateranense del 769, per eliminare il papa. Secondo questa testimonianza, the Monasteries and Convents at Rome from the V Through the X Century, Città del Vaticano 1957, pp. 348, 350.
P. Paschini - V. Monachino, I papi nella ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] ricordarlo al lavoro nella sala regia in Vaticano insieme con G. Porta, G. Siciolante esigenze liturgiche scaturite dal concilio di Trento. Tra al 20 dic. 1595 il primo testamento del F.; il secondo è dell'8 febbr. 1599 (Archivio di Stato di Bologna, ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] convento di Vatopedi, che partecipò al concilio di Firenze e firmò il 6 accanto a Bessarione e così pure nel 1466, secondo le testimonianze di molti atti che portano la sua grec en Italie méridionale, Città del Vaticano 1960; una lettera a Giovanni ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] vescovo sgangherato" si astenne "dal viaggio del Concilio" (ibid.) riunito in Trento e solo cit., p. 499), causata, secondo il G., dalle scandalose pratiche ricca bibliografia. Si segnala inoltre: Archivio segreto Vaticano, Fondo Pio 55, cc. 76r-83v ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] Trento, dove si apriva la VII sessione del concilio, il 18 sett. 1562.
Terminato il concilio, il F. venne designato da Pio IV, in Arch. segr. Vaticano, Miscellanea, Arm. XI,42 (ora Vat. lat. 12124), pp. 299-320. Un secondo libro, ricordato dalle ...
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Gregorio VIII
Tommaso di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di un certo "Sartorius", di una importante famiglia di quella città. Come [...] Alessandro III che sarebbe stato, secondo la tradizione, suo compagno di grandi enti ecclesiastici di quelle terre, tenne un concilio il 29 novembre e si sforzò di imporre der Kanonistik (1140-1234), Città del Vaticano 1937, ad indicem.
W. Holtzmann, ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] comunità ecclesiale, investita dallo spirito nuovo del concilio ecumenico Vaticano II.
In particolare fu rimarchevole "il contributo fare del MPL un soggetto politico alternativo alla DC. Secondo il L. la trasformazione del partito cattolico in forza ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...