EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] orazione inaugurale del quinto concilio lateranense, suscitando negli i sudditi oppressi, con quella del secondo punire quanti non erano degni di Barb. Lat. 4882), a cura di V. Fanelli, Città del Vaticano 1969, App. I; F. Fiorentino, E. da V. ed ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] III: s'era, infatti, dovuto accertare in un concilio che non era monaca, come era sembrato. Perciò, designati come persone, oppure, secondo l'uso greco, come sostanze Miscellanea Giovanni Mercati, II, Città del Vaticano 1946, pp. 158-178; Id., Des ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] notorietà, si può citare quella secondo cui, quando si era fatta Norman 1973; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1973, pp. X e la geo-politica dello Stato pontificio, Città del Vaticano 2000; Der Medici-Papst Leo X. und Frankreich, a ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] sulla stessa materia di due successivi concili, il primo in Oriente ed il secondo in Occidente, ma rappresentato, in , Adriano I Papa, in Encicl. Cattolica, I, Città del Vaticano 1949, coll. 338-341.
Materialmente impossibile sarebbe dare qui una ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il rimpatrio d'Antonio Grimani passa in secondo piano, non è più una questione prima sessione del V concilio Lateranense. E intanto Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] padre si era fatta monaca. La seconda figlia, Cecilia, tra il 1268 pp. 194-248. Altre fonti: S. Baluze, Concilia Galliae Narbonersis, Paris 1648, pp. 68-81; App., IV,Clementis IV,Gregorii X(1261-1276), Città del Vaticano 1953, pp. 61-73 nn. 2326; P. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nel gennaio 1607, riferiva la convinzione di Paolo V secondo cui "nella provisione del grano et nel resto […] La sacra congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticano 1964, pp. 258 ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ecclesiastica, che il concilio in corso si adoperava ex rabbino, A. Dal Monte.
Il secondo attacco andò a segno tra il 1569 e a cura di G. Incisa della Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T. Bonadonna ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] fede è conferma del detto di Elia secondo il quale "il populo di Dio si havessero a proponere et disputare nel concilio…": Estratto, p.340) e da Estense, Autografoteca Campori, ad nomen;Archivio Segreto Vaticano, Fondo Chigi, R. II, cc.267r-274v ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] nel maggio 1750, anche se esposte in tono più conciliante, erano dettate dall'incapacità di cogliere le idee E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...