Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e il 3° sec. il l. subì una profonda trasformazione. Nella seconda metà del 3° sec. sorse a Roma una letteratura latina, primitiva in liturgia, a partire dal 1947 e soprattutto dopo il ConcilioVaticano II, è stato fatto largo spazio alle lingue ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del Papato nella conservazione decisioni papali di fine anni Sessanta e durante il concilioVaticano I protestò contro l'infallibilità assentandosi al momento del voto ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] 'attuazione della riforma liturgica intrapresa dalla Chiesa dopo il concilioVaticano II (1962-65).
Nel 1962 fu pubblicata a J. Donne, Poesie amorose. Poesie teologiche (Torino 1971); delle seconde, Detti e fatti dei padri del deserto (Milano 1975; a ...
Leggi Tutto
POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] p. 48). La comunità, in linea con le speranze suscitate da ConcilioVaticano II, si allargò ben presto a uomini e donne, sacerdoti e più vasto e partecipare alle battaglie politiche e civili secondo il principio della «Lotta come amore», che diverrà ...
Leggi Tutto
CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] a una precisa ma non irriverente contestazione delle teorie crociane secondo le quali il poeta, a differenza dello scrittore, non stella d'oro".
Negli anni seguenti alle conclusioni del conciliovaticano II il C. avvertì "un certo turbamento dinanzi ...
Leggi Tutto
POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] Marzotto), ha come protagonista un giovane prete. Il secondo romanzo, Il testimone (Milano 1956, premio Napoli), è della moglie di Alessandro Manzoni, Enrichetta Blondel.
Dopo il ConcilioVaticano II, Pomilio si dedicò a comporre l’opera che gli ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Lucrezio, documentata dal ms. Vaticano Rossiano 884, copia autografa e Pisa (2-11 novembre) presso il concilio dei cardinali contrarî a Giulio II, , già minato nel fisico e si spense ("burlando", secondo la leggenda) il 21 giugno tra i pochi amici ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] come dopo il concilio di Trento, non fonti arabo-spagnole della Divina Commedia, Città del Vaticano 1949; G. Levi Della Vida, Nuova -472); M. Zamboni, La critica dantesca a Verona nella seconda metà del sec. XVIII, Città di Castello 1901; sul ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1530 uscirono così a Venezia le seconda edizione degli Asolani, la prima che precedettero l'apertura del concilio di Trento, e benché und P. B., in Miscellanea Giovanni Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 407-24.
Per Padova e Venezia, cfr. O ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] è una silloge di 550 sonetti «nati – si legge nell’introduzione – secondo il giro dei tempi e delle cose» che contengono «la storia della Bologna» nel giorno medesimo dell’apertura in Vaticano del Concilio Ecumenico convocato da Pio IX (8 dicembre ...
Leggi Tutto
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato non retto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...