FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] nel dicembre 1503 tenuto prigioniero in Vaticano. Durante questo periodo il F. sua politica orientandosi verso una conciliazione generale e un prudente un anno affiancò a Zurigo il F. come secondo nunzio. Egli portò da Roma un testo modificato del ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] comparve di fronte ad un concilio presieduto dal papa Stefano VI, secondo successore di F., il ., 34 s.; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, Città del Vaticano 1941-1984, I, pp. 155-158; III, pp. 35 s.; P. Brezzi, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . Il primo è rappresentato da un codice (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat. 1), redatto nel sec. XI a ; J. Meijer, La legittimità di diverse tradizioni e usi nella Chiesa secondo il Concilio di Costantinopoli 879-880, in Nicolaus, XVI (1989), pp. 87- ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Arch. Segreto Vaticano, Arm. XXIX/12, f 27v).
Dopo la conclusione dei primi studi, dedicati, secondo le parole la mediazione del cardinale Niccolò Albergati che si riuscì ad avviare la conciliazione tra il C. ed Eugenio IV, il quale nel frattempo era ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] dei Riti, del Concilio, dell'Esame dei vescovi vi è un'ampia raccolta di sue pubblicazioni. Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Cardinali, 188, c. 22; Sinodo e difeso. Deismo e apologetica cristiana nel secondo Settecento, Bologna 1975, ad indicem; ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] secondo una fonte contemporanea, il cardinal prete di S. Marco Guido de Castello. Insieme con Arnaldo egli difese il maestro al concilio Mon. di antichità cristiana, s. 4, II, 2, Città del Vaticano 1970, pp. 46-52, tavv. VII-VIII (Coelestin III).
Bibl ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] la regolamentazione degli eremiti.
Oltre agli interventi in questo concilio, il F. si occupò di temi teologici anche ; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. VIII, 48-53, 72, 389; ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] 5-29; la Lettera ... al card. M. Mattei, Napoli 1865; la Seconda lettera ... a S. Santità Papa Pio IX, Napoli 1866; la Terza , Città del Vaticano 1974, ad Indicem. Infine sul caso D. nel quadro più vasto della ricerca di una conciliazione, oltre al ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] e grazie alle sue pressioni politiche e, secondo una fonte contemporanea, "col rilasso di Concistoriale, del Concilio, dei vescovi Saint-Simon, X, p. 57).
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Nunziatura Spagna, 210A, ff. 31r, 67, 152v, 162r-166r, 169v ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] dispensare E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio of the Second International Congress of medieval canon law, a cura di S. Kuttner-J. J. Ryan, Città del Vaticano 1965, pp ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...