GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] sullo sfondo di eventi quali il Vaticano I e la caduta del potere temporale. Proprio mentre era in corso il concilio, il 2 apr. 1870 il dei suoi diritti e della sua presenza nella società, secondo una concezione di primato che il pontificato di Leone ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] il merito di avere concorso, nel concilio Lateranense V chiuso nel 1517, del M. come storico, mettendo in secondo piano quella del polemista, di cui aveva per la Dottrina della fede (Città del Vaticano), del M. sono conservati manoscritti - oltre ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] Siena e una in ciascuna chiesa parrocchiale extraurbana), secondo quel modello postridentino che in area toscana aveva 265, c. 75r).
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Congr. Concilio, Relationes Dioecesium, 498A (Massa e Populonia), cc. 25r ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] prima si estinse nel 1699, la seconda, da cui discendeva Ranuccio, si estinse della congregazione del S. Concilio. L’impegno nella carriera , p. 251; D. Rezza, M. Stocchi, Il capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo, Città del ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] la notizia secondo cui avrebbe d'anime a Cava, in Arch. Segr. Vat., Congr. del Concilio, Liber litterarum et decretorum, I, ff. 17, 24; anche in Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, p. 184. Sulla presenza alla corte di ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] cc. 86r-88v). Il doppio computo, secondo il calendario giuliano o gregoriano, in uso : Libra pseudocanonum… in Chalcedonensi Concilio..., 1665 (cfr. De Sanctis min. conv. in Moldavia e Valachia, Città del Vaticano 1940; G. Tongas, Les relations de la ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise Luca, f. 83 v. una breve citazione del Corano), secondo un uso che l'A. dovette apprendere dai maroniti.
AII (ora in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 509-513); G.Levi Della ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] Registra supplicationum dell'Archivio segreto Vaticano (Lütteken), non solo nel 1436, della denominazione triplum per la seconda voce), così come della parte superiore e veneta, 3, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, III, Vicenza 1981, pp ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] commento a Sua Santità sopra quel disgusto secondo che V. S. Ill.ma mi scrisse autore dei Commentarii si contenta di un concilio di riunione: "la divisione della favella corrispondenza del Santacroce in Arch. Segreto Vaticano, fondo Pio 116, cc. 332r ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] 1847, pp. VII-XIX; La Bibbia volgare secondo la rara edizione del 1( di ottobre 1471, in Enc. cattolica, VII, Città del Vaticano 1951, col. 1910; V. Meneghin delle traduzioni bibliche in volgare prima del concilio di Trento, in Folia theologica, VIII ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...