LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] canoni che dalla conclusione del concilio di Trento, nel 1563, dettarono e P. Mazzoni del 1863 (Arch. segr. Vaticano, Arch. Boncompagni-Ludovisi, prot. n. 683/ , realizzato un anno dopo la sua morte; secondo De Angelis d'Ossat va invece attribuito a ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] per es. la lavanda del Bambino dalla Natività; Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte) e di tessere vitree con foglia d'oro rivolta all'interno destinata a celebrare e diffondere il decreto del secondoconcilio Trullano (692), che abolì l'agnello come ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] del Capitolo di S. Pietro in Vaticano e la sua ricca prebenda gli Gerusalemme e Betlemme e convergevano verso un secondo trono con la Croce e l' la Confession de Saint Pierre au Vatican, lors du Concile de Latran IV, 1215, in Synthronon. Art et ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] che morirà a soli trent'anni.
Nel 1936 compì il suo secondo viaggio a Parigi, in compagnia di Aligi Sassu; l'anno dopo alcune teste (due delle quali ad Ardea), l'emblema del concilio ecumenico Vaticano II per il pavimento del portico di S. Pietro e, ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l'Allegoria alla decorazione dell'appartamento di Pio V in Vaticano, dove, in collaborazione con altri artisti quali alla testimonianza di Baglione, secondo il quale la morte colse ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] della Vergine - che solo in un secondo tempo trova uno spazio fisso nel ciclo è offerto dalle miniature del citato salterio vaticano (Roma, BAV, Vat. gr. 752 48; F. de' Maffei, Icona, pittore e arte al Concilio Niceno II, Roma 1974, pp. 36-40; L. ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] per la datazione la Guerrini che la pone alla seconda metà del II sec., lo Hommel che la a un'epoca di poco successiva al Concilio di Efeso (440-50 d. C.); -en-Provence, 13-19 sept. 1954, Città del Vaticano-Parigi 1957, p. 110; E. Dyggve, Fouilles ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] Mendoza, e Paolo III sul problema del Concilio, egli ebbe un ruolo di prim'ordine nella attenendosi strettamente al principio secondo cui il diritto di proposta trasportare il corpo.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Arm. 40 t. 51, f. 179r; Bibl. ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Vaticana, il Concilio di Firenze, il Concilio Lateranense V e I. Faldi (1957) nel Museo Petriano in Vaticano, del quale è rimasta solo una testimonianza fotografica G. studiò anatomia, andando di notte, secondo il suo allievo Matteo Boselli, nei ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] di arcivescovi e vescovi toscani in concilio, e nel 1789 incisioni tratte da uscì la prima edizione e nel 1828 la seconda. L'opera dal titolo Pitture a fresco del e i sette pianeti nella sala Borgia in Vaticano: entrambe le serie furono vendute a Roma ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...