NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] Vaticano. Gli studi più recenti gli riconoscono, quasi concordemente, le scene raffiguranti la Biblioteca di Alessandria e il Concilio ), p. 141; G.L. Masetti Zannini, Pittori della seconda metà del Cinquecento in Roma (documenti e regesti), Roma 1974 ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] presenza dei ‘missi’ imperiali – secondo una prassi già stabilita da uno , XXXIII (1913), pp. 25-64; J. Duhr, Le concile de Ravenne en 898. La réhabilitation du pape Formose, in Recherches (sec. IV-IX), V, Città del Vaticano 1980, pp. 11 s., 69 s., ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] S. Giovanni in Laterano (Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, a. 1881, prot. Chiesa greca apparisse già la dottrina secondo cui Cristo fondò la Chiesa nome del cardinale letterato bizantino che, nel concilio di Firenze, seppe unire l’amore per ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] . In base a quanto stabilito dai decreti del secondoconcilio di Lione del 1274, soppresse gli ordini mendicanti minori di Onorio IV, innalzato nella basilica di S. Pietro in Vaticano accanto a quello di Nicola III, fu smantellato durante il ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] compare tra i partecipanti al concilio a partire dal 2 aprile, corregge le affermazioni precedenti secondo le quali Paolo II avrebbe Campana, Veronensia, in Miscell. G. Mercati, II, Città del Vaticano 1946, p. 86; I. Tassi, Ludovico Barbo, Roma ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo grado di giudizio nel caso ci fosse una «già ermeneutica del Vaticano II, intervenne poi per affermare che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] successore, così come aveva stabilito il concilio del 1° marzo 499. Ormisda era era relativa allo scisma acaciano; la seconda si inserì su questa ed era legata A. Silvagni, Roma-Città del Vaticano 1935; Martyrologium Romanum [...] scholiis historicis ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] a Firenze, dove iniziò un secondo periodo di studio sotto la direzione la sua riassunzione si sarebbe rivolto a un concilio, fu arrestato e trascorse, tra il 1464 of the Hospital of Santo Spirito, Città del Vaticano 2005; C. Märtl, Der Papst und das ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] esempio, sappiamo che nel 1409 si trovava al concilio di Pisa e che nel 1410 o nel sorelle e fratelli), predispose, almeno secondo il Buonamici, il libretto: " … 1968, a cura di S. Kuttner, Città del Vaticano 1971, pp. 217-228; M. Vicario, Un " ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] . Martino ai Monti.
Aggregato alle congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, dell’Indice e 23 dicembre 1801, pp. 13-17).
Secondo le disposizioni testamentarie di Zelada la sua Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano, Segreteria di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...