NEWMAN, John Henry, cardinale
Alberto Pincherle
Teologo, e più ancora apologista, inglese, nato a Londra il 21 febbraio 1801, morto a Edgbaston l'11 agosto 1890.
Della giovinezza del N., il momento [...] una "grammatica", normativa sì, ma prima di tutto descrittiva.
In secondo luogo, si è osservato in difesa del N. che egli si però scrisse di propria iniziativa. Ma, sopraggiunto il ConcilioVaticano, il N., che riteneva inopportuna in quel momento ...
Leggi Tutto
MISTERI (gr. μυστήριον, da μύω "chiudo" [gli occhi, la bocca], donde μυέω "inizi0", μύησις "iniziazione", μύστης "iniziato")
Raffaele PETTAZZONI
*
Storia delle religioni. - Appartengono alla storia [...] un doppio ordine di misteri: i misteri in senso largo, o di secondo ordine; e i misteri in senso stretto, o di primo ordine. I misteri nella rivelazione cristiana è dogma cattolico definito nel ConcilioVaticano (Sess. III, cap. IV, De fide et ...
Leggi Tutto
MIRACOLO (dal lat. miraculum; ted. Wunder; ingl. miracle e wonder, quest'ultimo in senso piuttosto spregiativo, di "operazione magica" e simili)
Umberto FRACASSINI
Ferdinando NERI
*
L'etimologia dimostra [...] di recente - sottolineando ancora due aspetti del miracolo. Esso ha una finalità religiosa, ed esso, secondo la definizione del ConcilioVaticano, dimostra l'origine divina della religione cristiana. Perciò, teologi più recenti insistono sulla sua ...
Leggi Tutto
MONTALEMBERT, Charles Forbes, conte di
Fausto Nicolini
Uomo politico e pubblicista, nato a Londra il 15 aprile 1810, morto a Parigi il 13 marzo 1870. Educato in Inghilterra dal nonno materno James Forbes, [...] superiore e di associazione. Perciò, dopo la costituzione del Secondo Impero, a cui l'Univers aveva aderito, sostenne per insanabile, culminando poi allorché si rese manifesto che il Conciliovaticano del 1869-1870 (contro la cui convocazione egli e ...
Leggi Tutto
Opus Dei
Giovanni Maria Vian
Organizzazione cattolica di origine spagnola, approvata dalla Santa Sede nel 1947 e costituita nel 1982 da Giovanni Paolo ii come 'prelatura personale' con il nome di Santa [...] personale', istituto - previsto dal decreto sulla vita sacerdotale del ConcilioVaticano ii (Presbyterorum ordinis, 10) - simile a una ) e con la quale possono collaborare i laici, secondo una distinzione presente nella costituzione Ut sit e poco ...
Leggi Tutto
VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal ConcilioVaticano, [...] cattolici si rivolsero alla chiesa giansenista di Utrecht (v.). Un secondo congresso, a Colonia nel 1872, creò un vescovado per l' a Roma dimenticando il malcontento per la decisione del ConcilioVaticano. Il numero dei vecchi cattolici che nel 1878 ...
Leggi Tutto
ONORIO I, papa
Pietro Tacchi Venturi
Di nobile famiglia campana, innalzato al pontificato alla morte di Bonifacio V, il 27 ottobre 625. Energico, saggio, dotto, pieno di zelo religioso, egli si mantenne [...] doctrina lustravit, sed prophana proditione immaculatam fidem maculari permisit", o secondo la lezione di un codice del sec. VIII (Vat. e dibattuta con profondità e calore al tempo del ConcilioVaticano (1869-70); ma il Sinodo nel definire il dogma ...
Leggi Tutto
PADRI della Chiesa
Alberto Pincherle
Con questo nome si trovano designati, specie a partire dalla metà del sec. IV, e ancor più nelle controversie cristologiche del secolo seguente, un gruppo di scrittori [...] Padri della Chiesa cresce, naturalmente, secondo che si tratti di un Padre isolato, o di un gruppo, o del consenso unanime dei Padri, nel senso stabilito dal concilio di Trento e ribadito poi dal concilioVaticano.
Conviene distinguere i Padri della ...
Leggi Tutto
HEFELE, Karl Joseph von
Giov. Pietro Kirsch
Vescovo e storico della Chiesa, nato a Unterkochen (Württemberg) il 15 marzo 1809, morto a Rottenburg il 5 giugno 1893. Studiò filosofia e teologia a Tubinga [...] Svizzera: nello stesso tempo, secondo l'esempio del Möhler, continuò a lavorare per la libera esplicazione del cattolicismo nel Württemberg. Nel 1868 fu chiamato a Roma come consultore per la preparazione del ConcilioVaticano, e il 29 dicembre fu ...
Leggi Tutto
MARET, Henri-Louis-Charles
Prelato francese, nato a Merqueis (Lozère) il 20 aprile 1805, morto a Parigi il 16 giugno 1884. Ordinato sacerdote nel 1830, fece parte del gruppo de L'avenir; in seguito alla [...] , è attributo indivisibile del papa e dei vescovi. Nel Conciliovaticano discusse e votò con la minoranza; tuttavia si sottomise, create dal governo francese; ma tanto sotto il Secondo Impero quanto sotto la Repubblica, i suoi sforzi riuscirono ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...