GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] il G. partecipò all'ottava e nona sessione del concilio Lateranense, tenute rispettivamente il 17 dic. 1513 e il J., in Enc. cattolica, VII, Città del Vaticano 1951, col. 296; L. Pescetti, Le prime nozze di Lucrezia Borgia in una lettera inedita di J ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] i Caetani. Poco sappiamo dei suoi primi anni, se non che ebbe un tutta la questione a un concilio generale della Chiesa. Lo stesso A. Schuchert, S. Maria Maggiore zu Rom, I, Città del Vaticano 1939, p. 121(per la tomba del C.); G. Kühn Steinhausen ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di Spoleto gli eleggeva un successore. Mercati precisa, sulla base dei Reg. Vatic., che la bolla di nomina dei due nunzi in Polonia «è in – Vinci – Pepe). Messo al bando dal concilio di Trento con la prima edizione dell’Index del 1559, il Liber Belial ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] polemiche suscitate dal movimento conciliare, che pure egli 40; A. Mercati, Un vescovo fiorentino del primo Quattrocento millenarista, in Riv. di storia d. Id., Synodal law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, pp. 23, 78-86, 161, 347- ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] romana e la produzione dottrinale in materia conciliare nel primo Quattrocento. Tuttavia non si può non . Miglio-F. Niutta - D. Quaglioni - C. Ranieri, Roma - Città del Vaticano 1986, p. 586 n. 73; D. Barbalarga, Centri di aggregazione: la biblioteca ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] Andò, invece, con suo figlio Sergio prima presso il duca di Spoleto, Teodicio, l'ordine di presentarsi in Vaticano o di ritirarsi in un A. Werminghoff, in Mon. Germ. Hist., Legum Sectio III, Concilia... II, I, Hannoverae et Lipsiae 1906, pp. 82-85; ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] parigino fu solo una tappa nel viaggio verso la Danimarca. Prima di giungervi nell’estate 1230, Ottone agì in una vasta 1r-28v; Città del Vaticano, Archivio segreto Vaticano, Registra Vaticana, passim, 12-22; Concilia Magnae Britanniae et Hiberniae, ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] a Basilea, si aprì finalmente il concilio a Ferrara (poi trasferito a Firenze), la cui prima sessione fu tenuta nella cattedrale di S della teologia e della letteratura bizantina nel sec. XIV, Città del Vaticano 1931, pp. 40, 252, 480 s., 491 M. H ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] concilio Lateranense. Egli, tuttavia, pur prendendo parte a diverse sedute del concilio a cura di L. Nanni, Città del Vaticano 1992, ad indicem; G. Ferri, De Rappresentanti italiani della Corona inglese a Roma ai primi del '500, in Studi romani, XVII ( ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] temi essenziali: il concilio di Mantova, la repertorio di erudizione di seconda mano. La prima Oratio scritta per Niccolò V è nel Vat , Memorie del culto di s. Lorenzo Martire, c. 73; Vaticano latino 9265: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...