ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] E poiché egli ci fa sapere che il suo "primo refugio, il primo ostello", fu presso uno Scaligero, di cui tesse alte come dopo il concilio di Trento, non fonti arabo-spagnole della Divina Commedia, Città del Vaticano 1949; G. Levi Della Vida, Nuova ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Roma tra gli ultimi giorni del 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano , ad Indicem;ma vedi anche Arch. Segr. Vaticano, Reg. Vat.42 (cfr. E. Pásztor, ss.; A. Franchi, Ilproblema orientale al concilio di Lione II (1274)e le interferenze ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] concilio di Vienne, 1311-12); De divina influentia in beatos (dopo Contra exemptos); Impugnatio doctrinae Petri Iohannis Olivi (prima Aegidii Romani Opera omnia, Firenze 1987, I, 1, 1 (Città del Vaticano), a cura di B. Faes de Mottoni-C. Luna; 2* ( ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ed auspicò un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati più antiche dell'Archivio Caetani, a cura di G. Caetani, Città del Vaticano 1936, pp. 17-20.
P. Dupuy, Histoire du différend d'entre ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di conciliare antichità e cristianesimo in una visione storica generale; anzi la menzione di Paolo Diacono come "primo , in Mélanges Eugène Tisserand, VI,Studi e testi, CCXXXVI, Città del Vaticano 1964, pp. 26 s. Per saggi sull'uso dei testi di B ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] era stato sempre dalla parte del partito alessandrino e, prima del concilio, molto contrario al Tomus di L., fu accolto a basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), V, Città del Vaticano 1980.
A. Chavasse, Le sermon prononcé par Léon le Grand ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] protagonista ("si persuade esser il primo homo del mondo", aveva 1949, ad vocem; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949 e II, ; O. Moroni, C. Gualteruzzi..., Città del Vaticano 1984, p. 188; Bibliotheca dissidentium…, a cura ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] don Pietro aveva riconosciuto in Spagna fu un primo segno di conciliazione. Ad esso seguì, nel 1605, la le scorte delle corrispondenze diplomatiche ined. tratte dagli archivi di Stato del Vaticano, di Simancas, di Venezia, di Parigi, di Vienna e di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] l'apertura del concilio di Trento, e benché la sua parte non potesse essere di primo piano in . Jedin, Vincenzo Quirini und P. B., in Miscellanea Giovanni Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 407-24.
Per Padova e Venezia, cfr. O. Ronchi, La casa ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il neoeletto pontefice avrebbe dovuto, prima di sciogliere il concilio, procedere alla riforma della Chiesa , pp. 203-308.
M. Giusti, Studi sui registri di bolle papali, Città del Vaticano 1968, pp. 39-40, 142, 153.
A.M. Corbo, Artisti e artigiani in ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...