CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] è pervenuta, ma che era forse la prima elaborazione dei suoi Ricordi. La vita nell'isola sua speranza e la sua fede sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere a cura di G. Lucchesi, Città del Vaticano 1969, pp. 59, 68 s., 82, ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] fece ripristinare, da Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il concilio pisano.
La calma relativa che seguì l'accordo permise la riunione conciliare convocata due anni prima ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] . VI e perché Cassiodoro, nel primo libro delle sue Institutiones divinarum et 1-32; ibid., I, 1, parte II, Nicaeni concilii, capitula, symbolum, praefatio, canones, a cura di Id., Medieval Canon Law, Berkeley, Città del Vaticano 1985, pp. 83-92); I ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] porta S. Spirito penetrarono in Borgo e arrivati in Vaticano presero a saccheggiare le abitazioni del papa e dei gente, il C. rispose con la proposta di riunire un concilio in Germania. Prima della fine di novembre il papa fece assaltare le case dei ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] una tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano lo sa" (La Provincia di Como, 12 febbr. 1894 secolari e 160 regolari. Tra i primi contatti che ebbe con i fedeli per iniziativa del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] nell’estate del 1272, né a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274.
Anche durante i due successivi, brevissimi pontificati di (Belting, 1983).
Oggetto della prima cura di Niccolò III fu la sistemazione del colle vaticano, presso la basilica di S. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] della riflessione teologico-politica all'indomani del concilio Lateranense II, giacché la presenza costante dei . Kuttner - K. Pennington, Città del Vaticano 1985, pp. 205-221; V. Piergiovanni, Il primo secolo della scuola canonistica di Bologna. Un ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di settembre gli giunsero le prime notizie sulla guerra in Lombardia, mentre in Vaticano era venuto a rifugiarsi il una valutazione complessiva del pontificato di A. riguardo al problema del concilio, indicando alle pp. 522-525 le fonti e la più ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] 2005, p. 28).
Terminati i suoi impegni al Concilio, Tortelli partì per Bologna con il sostegno del cardinale e greco 1411, in Opere minori. IV, Città del Vaticano 1937, pp. 154-168 (la prima pubblicazione in appendice a Mancini, pp. 269-282); O. ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il primo partito si sarebbe sentito più a suo agio perché sotto la tutela normanna), si svolsero a S. Pietro in Vaticano delle trattative maggio 1163 fu tenuto a Tours un nuovo, grande concilio con la partecipazione dei vescovi di tutta Europa e dei ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...