LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l' dell'appartamento di Pio V in Vaticano, dove, in collaborazione con altri artisti storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, II, Ancona 1834, pp. 171-175; C. Ferretti, ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] rinvenuti presso il rione di Vardar. Alla metà del II sec. d. C. (150-160) sono databili a un'epoca di poco successiva al Concilio di Efeso (440-50 d. C.); -en-Provence, 13-19 sept. 1954, Città del Vaticano-Parigi 1957, p. 110; E. Dyggve, Fouilles ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] Maria Maggiore facendovi trasportare il corpo.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Arm. 40 t. 51, f. 179r; Bibl. Apost. Vaticana, 1986, p. 79; P. Sarpi, Istoria del Concilio Tridentino, a cura di G. Gambarin, II, Bari 1935, pp. 69-70, 151-52, ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] , il Concilio di Firenze, il Concilio Lateranense V . Faldi (1957) nel Museo Petriano in Vaticano, del quale è rimasta solo una testimonianza , 1973, n. 19, pp. 181-184; L. Gigli, Trastevere, II, Roma 1979, p. 202; L. Barroero, Monti, III, Roma 1982 ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] arcivescovi e vescovi toscani in concilio, e nel 1789 incisioni tratte i sette pianeti nella sala Borgia in Vaticano: entrambe le serie furono vendute a E. Manzato, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 760 s.; F. Mazzocca, in ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] Pausania nel doppio tempio fra Argo e Mantinea (ii, 25, a), presso Terapne in Laconia (iii luogo, nel concilio degli dèi che tav. 14, 8; Musei Vaticani: C. Albizzati, Vasi dip. del Vatic., tav. 45, 253; Boston: E. Gerhard, Auserl. Vasenbilder, i, ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] Roma e portare in salvo in Vaticano circa 700 casse contenenti migliaia e linguaggi artistici che dietro impulso del concilio di Trento aveva cambiato il gusto e internazionale di studi d'architettura A. Palladio, II (1960), p. 133.
L'ultima opera ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] lui lavorava nel marzo dell'anno 1447 in Vaticano e nel giugno dello stesso anno a ancora recente, del concilio di Firenze, Gozzoli: la pala della Compagnia della Purificazione, in Riv. d'arte, II (1904), pp. 1-12; U. Mengin, B. Gozzoli, Paris ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] ripresa nel 1513, dopo la morte di Giulio II, con un secondo progetto di forme ridotte che prevedeva volta della Cappella Sistina in Vaticano, avviati dall’artista nell’incertezza tardò a manifestarsi con il Concilio di Trento (1545). Le posizioni ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] a quello della nota oinochòe del Vaticano avvicinata al Pittore di Eretria.
Secondo doppio del fratello nelle scene di concilio, assumendo qualche rilievo nei noti Bianchi Bandinelli, Ilias Ambrosiana, Olten 1955, min. ii, xv; l, LI. Coppe omeriche: U ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...