ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] sulle divergenze,che sorgevano tra i partecipanti al concilio e su qualunque avvenimento si des Konzils von Trient, I, Freiburg 1949, p. 57; A. Mercati, I Costituti di N. Franco dinanzi all'Inquis. di Roma, Città del Vaticano 1955, pp. 179 ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] papa Paolo V, chiamò a decorarli i più noti artisti romani del tempo. Tra , che avevano partecipato al concilio tridentino, o che comunque avevano di alcune biblioteche romane nei secc. XVI-XIX,Città del Vaticano 1952, pp. 26, 62, 97, 174; M. ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] in Roma, insieme con P. Vecchi e I. Lanfredini. Nel 1719, alla morte dell'avvocato affari del vescovado di Sabina, del capitolo vaticano e di varie comunità dello Stato della S. Uffizio, dei Riti, del S. Concilio e della Fabbrica di S. Pietro.
Alternò ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...