INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Deum e chiuse così la terza e ultima sessione del concilio.
I. IV decise di ritardare la pubblicazione dei canoni conciliari per the Sixth International Congress of Medieval canon law, Città del Vaticano 1985, pp. 411-436; A. Paravicini Bagliani, La ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] , Puy e Valence fino a Vienne, dove tenne un concilio, ne annunciò un altro e si incontrò con l'arcivescovo I, Roma 1941, pp. 247 s.; Id., Die Papstbildnisse desAltertums und des Mittelalters, I, Bis zum Ende des Investiturstreits, Città del Vaticano ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] i pronostici favorevoli a Tedeschini-Piccolomini. I cardinali approvarono dapprima una capitolazione elettorale, nella quale si dichiarava che il nuovo papa dovesse convocare un concilio Fonti e Bibl.: L’Archivio segreto Vaticano (Reg. Vat. 464, 468- ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] strenuamente ai progetti di Alfonso di appoggiare il concilio di Basilea in modo da costringere Eugenio IV de Calixto III, ibid., V(1929), pp. 305-19; Id., Subs. biogr. vatic., I, Alonso de Borja, Calixto III, ibid., VI(1930), pp. 231-42; P. ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] , da dove si snodò una processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui Pelagio, con Narsete al suo fianco, giurò solennemente di non affermava anche che nulla era stato intrapreso contro i quattro concili, ma che la questione dei Tre Capitoli non ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] venticinque capitula che fu discusso e approvato dal concilio di Orange e per il quale egli stesso ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, I, Città del Vaticano 1941, pp. 62 ss.; III, ibid. 1984, p. 17; E. Stein ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] fu inserito nel Martyrologium Romanum (v. ed. 1956, tip. Poligl. Vatic., p. 110, all'8 maggio).
Fonti e Bibl.: Biografia di B si ignorava come si fossero chiusi a Costantinopoli i lavori del VI concilio ecumenico); R. Aigran, La Spagna cristiana, ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] dal pontefice per sostenere il re ed i suoi seguaci e per ottenergli l' ma senza particolare rilievo, al concilio di Lione nel 1274 e V (Pierre de Tarentaise) et son temps, Città del Vaticano 1947, passim;L. Gatto, Il pontificato di Gregorio ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] era allora così rigido e definito come dopo il concilio di Trento, non infirma la sua incrollabile cattolicità, un po' pesante. L'affresco attenderà i colori di Raffaello, in una stanza del Vaticano, per tramandare più compiutamente e splendidamente ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] concilio ecumenico; nell'aprile del 1273 fu fissata Lione come sede del concilio, i cui lavori sarebbero iniziati il 1º maggio 1274 (in realtà il concilio 1901-35, ad Indicem;ma vedi anche Arch. Segr. Vaticano, Reg. Vat.42 (cfr. E. Pásztor, Ilregistro ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...