GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] l'insegnamento del greco (secondo le prescrizioni del concilio di Nicea del 787 che prevedevano, per l' la crisi iconoclasta. Appunti sul codice Vaticano latino 5007, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen, Roma 1974, I, pp. 104 s.; M. ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] ". L'anno seguente prese parte al IV concilio Lateranense e l'ultimo privilegio da lui sottoscritto actes pontificaux originaux des Archives nationales de Paris, I, 1198-1261, a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1975, nn. 60, 68, 77; English ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] prefetto della Congregazione del Concilio) ed a seguirlo nel nella sua casa entro la Città del Vaticano e fu sepolto all'intemo delle mura vaticane svolto dalle diverse organizzazioni collegate all'A.C.I. nel periodo della sua presenza in quell' ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] della riforma domenicana, dopo il concilio di Trento, e il D. gli concesse una pensione di 400 ducati annui per i grandi servigi resi alla Corona.
Tornato in Italia 4, 46 (1589-1599), f. 31;Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, s.1, 60, p. 351-364; ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] F. riuscì a siglare, il 27 ottobre, i presupposti per la conciliazione. Imbarcatosi quindi per Roma, il F. fece rerum memorabilium..., a cura di A. van Heck, II, Città dei Vaticano 1984, p. 703; A. Bzovius, Annales eccles. post Caesarem Baronium..., ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] P. Aldobrandini, Firenze, 28 genn. 1599, in Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Firenze, 13, c. 252r). Ebbe anche riforma del clero regolare secondo i dettami del concilio di Trento, si adoperò per migliorare i rapporti tra gesuiti e ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] di Camera, confermata con bolla del 27 genn. 1561. Per i primi tre anni tuttavia non esercitò mai il suo ufficio, essendo Archivio di Stato di Venezia, Carte Corner;Arch. Segr. Vaticano, Acta concist., 18; Concilio, 79, c. 58; Reg,. Vat., n.1928 ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] con saggi sui logia di Gesù, i profeti minori e il concilio apostolico di Gerusalemme; qualche suo Stato di Perugia, Fondo Canzio Pizzoni, serie Carteggi; Archivio segr. Vaticano, Fondo Luigi Piastrelli, serie Carteggi.; L. Piastrelli, Mons. prof ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] Portico. In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e questo dovrebbe spiegare il , p. 4]); Id., Repertorium der Kanonistik (1140-1234), I, Città del Vaticano 1937, pp. 267 s.; W.F. Volbach, Le miniature ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] ". Doveva inoltre dissuadere il re dall'idea di un concilio, del quale la "repubblica cristiana" non aveva alcun apostolica Vaticana...,a cura di M. Bertola, Città del Vaticano 1942, pp. 11, 34, 82; I. Burchardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script.,2 ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...