FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a fare il traduttore fra greci e latini durante il concilio di Basilea, rivoltogli, fra gli altri, da Enea Silvio Padova 1984, passim;L. Gualdo Rosa, Il F. e i Turchi. Un inedito storico dell'Archivio vaticano, in Annal. d. Fac. di lett. e fil. dell ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] presso il Vaticano Giulio Grandi. biografiche del C. si veda: S. Pallavicini, Istoria del concilio di Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. ; VII, ibid. 1923, p. 490; F. C. Church, I riformatori ital., Firenze 1935, I, pp. 84-85, 362; II, pp. 102, 200; D ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dell'"Eneide" del Vegio e del D., in Rivista etnea, I (1893), pp. 137 ss.; M. Borsa, P. C e rari di Biondo Flavio, Città del Vaticano 1927, ad Ind.; A. Corbellini, Note . 10 ss.; R. Fubini, Tra umanesimo e concilii, in Studi medievali, s. 3, VII (1966 ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] del Fleury contro i suoi detrattori: fonti della verità sono i Padri e iconcili, perciò la storia movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere di Benedetto XIV ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e la crociata contro i Turchi. Fece seguire agli argomenti teologici sviluppati durante il concilio una serie di autographes du Cardinal B., in Mélanges Eugène Tisserant, III, Città del Vaticano 1964, pp. 263-297; R. Weiss, Two unnoticed "Portraits" ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] tra i fautori del sacco di Roma. La C., dati i buoni rapporti con il papa, tenta più volte una conciliazione, anche si smembra, dietro le pressioni, a diversi livelli, del Vaticano. Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] della Chiesa. Con il Condulmer seguì probabilmente i lavori del concilio di Firenze (gennaio-luglio 1439). E di Pico Grimani Pio e di altra bibl. ignota esistenti nell'Ottoboniana, Città dei Vaticano 1938, pp. 84, 98-101, 103; E. Garin, Filosofi ital. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] speranza e la sua fede sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, VI(1955), pp. a cura di G. Lucchesi, Città del Vaticano 1969, pp. 59, 68 s., 82, ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] al soglio pontificio e dalla ventilata convocazione del concilio, si rivolse direttamente a Erasmo in una Bibl.: Basilea, Bibl. dell’Università, ms. G.I. 66; G.II. 14, 31; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della Fede ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] nei mesi successivi la stesura latina delle deliberazioni del primo concilio provinciale milanese. Ben presto, però, il "poetino" rimasta manoscritta - conservata nell'Archivio Segreto Vaticano, per i brevi e le lettere latine, nella Biblioteca ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...