BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] arabi del concilio di Nicea, dagli atti del concilio di Nicea e da quelli del primo concilio di Milano 1613.
Fonti e Bibl.: L'opuscolo del B. in Archivio Segreto Vaticano, Miscellanea, arm. I, n. 50; G. Spini, La congiura degli Spagnoli contro ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] Nel 1274 A. prese parte al concilio di Lione, ai cui atti appose , p. 276; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p. 423; W. Holtzmann, Mercati, Minuzie, in Opere minori, IV, Città del Vaticano 1937, pp. 169-171; A. Laurent, Contributo ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] i lavori di restauro del palazzo Lateranense, ma in special modo curo quelli della basilica di Teodoro, terminati, come si suppone, nel 745,allorché vi si tenne un concilio traslato a Roma sotto Paolo I e sepolto nel Vaticano.
Bibl.: L'elenco completo ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] altro essere in contatto con i Medici esiliati, se il arciprete di Salerno. Prese parte al Concilio laterano; e Leone X gli pp. 107-110; B. Katterbach, Referendarii utriusquesignaturae, Città del Vaticano 1931, pp. 71, 73, 81, 86; L. von Pastor ...
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ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] i giacobiti, con i quali le trattative, dopo un felice avvio, non giunsero a conclusione per il loro rifiuto ad accettare tutte le decisioni del concilio manoscritti orientali della Biblioteca Vaticana,Città del Vaticano 1938, pp. 165, 200-206, 235 ...
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BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] che egli fosse utriusque iuris doctor.
Partecipò al concilio di Costanza nel 1414-15, probabilmente nell'esercizio . 12610 [ex Archivio Segreto Vaticano, Armadio 63, t. 85 f. 3v]; P. Pellini, Dell'historia di Perugia.... Venetia 1664, I, p. 1378; A. ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...