CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] il restauro architettonico V. Vespignani.
In occasione del primo conciliovaticano, inaugurato da Pio IX l'8 dic. 1869, 'Ottocento. Nella Biblioteca dell'Accademia di S. Luca sono conservati i ritratti eseguiti dal C. dell'Architetto G. Monaldi (n. ...
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ADRAGNA, Antonio Maria
Giovanni Odoardi
Nacque a Trapani il 1 ott. 1818 ed entrò sedicenne tra i minoriti della provincia di Sicilia. Professò la regola il 2 ott. 1839, e, ordinato sacerdote (1841), [...] i suoi Vota che, tenuti in gran conto, gli meritarono di essere annoverato (8 giugno 1866) tra gli otto membri della Commissione dommatica in preparazione del conciliovaticano . 1890.
Ben poco rimane di lui (i suoi Vota inediti presso il S. Uffizio e ...
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Giussani, Luigi
Sacerdote (Desio 1922-Milano 2005). Docente al liceo Berchet di Milano, attratto dalla problematica educativa, nel 1954 fondò Gioventù studentesca, da cui sotto la sua guida sorse, dopo [...] sintonia con il Conciliovaticano II, l’11 febbr. 1982 il Pontificio consiglio per i laici eresse e il mensile 30Giorni (fondato nel 1983) e il Meeting per l’amicizia fra i popoli, un appuntamento culturale e politico di massa che, dal 1980, si ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] i riottosi baroni romani, tra cui gli Orsini. La sua vita licenziosa veniva intanto bollata in Firenze da G. Savonarola, che invocava un concilio da Sangallo e il Pinturicchio (che affrescò tra l'altro il celebre appartamento Borgia in Vaticano). ...
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Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] Longobardi. Ottenne altresì nel 781 i ducati longobardi di Spoleto e di re d'Italia e re di Aquitania i figli Pipino e Ludovico. Da Carlo inviò legati al II Concilio ecumenico di Nicea (787 che vi oppose a confutazione i Libri carolini di Alcuino. A. ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Lucrezio, documentata dal ms. Vaticano Rossiano 884, copia autografa e a ballo Se avessi l'arco e l'ale. Caduti i Medici e affermatasi l'autorità di Savonarola, M. si avvicinò Pisa (2-11 novembre) presso il concilio dei cardinali contrarî a Giulio II, ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] quel momento non si trovava in armonia col Vaticano. P. mirava evidentemente a lasciare Roma, ove di canto gregoriano, ordinata dal Concilio di Trento e poi da Pio voci, in 2 serie, ognuna con i versetti alternati di musica figurata e canto ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , Firenze 1839-1895, passim; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, ad Indicem; P. Kalkoff, Nachträge zur C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] VIII…, in Miscell. in onore di monsignor M. Giusti, I, Città del Vaticano 1978, pp. 35-71; G. Cozzi, Gesuiti epolitica sul 121, 124 ss.; R. Robres Lluch, La Congregación del Concilio y san Carlos Borromeo en la problematica y curso de la ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] perdita, che andava a completare quella contenuta nel menologio vaticano. In questo slancio di erudizione tradusse l'elogio apposita dell'Amelot, di ricorrere ad un concilio nazionale che, esclusi i vescovi ribelli, ricomponesse l'unità della Chiesa ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...