L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] del mondo (si citavano, in appoggio a queste affermazioni, i Protocolli dei Savi Anziani di Sion, dimostrati falsi nel 1921) precedenti il concilioVaticano II, trovando poi la sua massima espressione nella dichiarazione conciliare Nostra aetate ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Giovanni XXIII, che, con la svolta impressa dal ConcilioVaticano II (1962-65), apre la Chiesa cattolica a di Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo il corso del 15° sec., e specialmente nella ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] un fenomeno nato a partire dalla conclusione del ConcilioVaticano II, quando si svilupparono gruppi e movimenti la ‘scuola di Budapest’ che si mosse nell’ambito del marxismo: tra i suoi più noti rappresentanti, F. Fehér, A. Heller, A. Hegedüs. ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] in quanto modi dei due infiniti attributi secondo i quali si manifesta la sostanza infinita che è i credenti battezzati vivi e defunti. L’espressione c. mistico è stata ripresa dal ConcilioVaticano II (Lumen gentium, nr. 7).
Corpi santi
I ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] internazionale; in questo ruolo ha contribuito a ispirare i documenti dottrinali del suo predecessore, impegnandosi in partic. nell’attuazione e nella difesa del ConcilioVaticano II di fronte a interpretazioni ritenute forzate e contrastanti ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] di altri organismi ecumenici, ha inviato osservatori al ConcilioVaticano II e avviato un dialogo dottrinale con la a cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti.
I primi esempi di pittura copta si trovano in alcuni manoscritti del ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] voti solenni e da chierici negli ordini maggiori. Dopo il ConcilioVaticano II la Chiesa latina ha ribadito l’obbligo del c. per i presbiteri (dal momento dell’ordinazione diaconale) e per i diaconi permanenti, anche di età matura, ma non sposati. La ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] ai giovani e ai lavoratori. Ha partecipato al ConcilioVaticano II contribuendo tra l'altro alla redazione della costituzione molti dei quali tradotti in più lingue.
Tra i suoi scritti: Miłoîe ị odpowịedziamoîá, Cracovia 1962 (trad. it. Amore e ...
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Giurista ed esponente dell'associazionismo cattolico, nato a Roma il 20 febbraio 1926, ucciso, il 12 febbraio 1980, nella facoltà di Scienze politiche dell'università di Roma, in un attentato terroristico [...] politica cattolica (Cronache sociali e Civitas), si ascrivono anche i primi studi di diritto pubblico, come allievo di G. infatti, per adeguare l'associazione allo spirito del ConcilioVaticano ii, con un progressivo distacco dall'impegno politico ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] i rigori della ''guerra fredda'', con i primi accordi sugli esperimenti nucleari, con una maggiore stabilità in Europa e con le aperture della chiesa cattolica attraverso il ConcilioVaticano entro il 1983 in Europa i nuovi missili Cruise e Pershing ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...