GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] , Roma 1954, pp. 304-306; A. Guidetti, Le missioni popolari. I grandi gesuiti italiani. Disegno storico biografico delle missioni popolari dei gesuiti d'Italia dalle origini al concilioVaticano II, Milano 1988, pp. 173 s.; M. Belardini, Sviluppo e ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] all'esercizio del loro diritto e dovere politico contro i rivoluzionari e i mazziniani, rifiutando ogni forma di astensionismo. Non fu invitato al Conciliovatícano perché sospetto di simpatie per il gallicanismo. Quando Roma nel 1870 fu unita ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] nel periodo in cui il Papato prepara il Concilio ecumenico vaticanoI che condurrà alla proclamazione dell'infallibilità papale e a europeo e mondiale, e presentava con intenti divulgativi i principali risultati della critica biblica e storica. La ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] procurando - come egli stesso scrive - i libri "più scomunicati politicamente ed i più gravati di condanna per santificare co' a Napoli all'anticoncilio dei liberi pensatori, contrapposto al Conciliovaticano, a Firenze alla Costituente e nel 1871 fu ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] lasciato alla giurisdizione del concilio dove fu esaminato il 30 marzo e il 5 aprile 1563. Il 7 aprile, il C. abiurò formalmente i suoi errori e ricevette l'assoluzione.
Il Processo, che si trova nell'Archivio Segreto Vaticano ed è stato pubblicato ...
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ADRAGNA, Antonio Maria
Giovanni Odoardi
Nacque a Trapani il 1 ott. 1818 ed entrò sedicenne tra i minoriti della provincia di Sicilia. Professò la regola il 2 ott. 1839, e, ordinato sacerdote (1841), [...] i suoi Vota che, tenuti in gran conto, gli meritarono di essere annoverato (8 giugno 1866) tra gli otto membri della Commissione dommatica in preparazione del conciliovaticano . 1890.
Ben poco rimane di lui (i suoi Vota inediti presso il S. Uffizio e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] della vita di E. fu certamente la sua partecipazione al concilio di Vienne (16 ott. 1311-6 maggio 1312), stato iniziato nell'ambito degli Aegidii Romani Opera omnia, Firenze 1987, I, 1, 1 (Città del Vaticano), a cura di B. Faes de Mottoni-C. Luna; 2 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , Firenze 1839-1895, passim; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, ad Indicem; P. Kalkoff, Nachträge zur C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] VIII…, in Miscell. in onore di monsignor M. Giusti, I, Città del Vaticano 1978, pp. 35-71; G. Cozzi, Gesuiti epolitica sul 121, 124 ss.; R. Robres Lluch, La Congregación del Concilio y san Carlos Borromeo en la problematica y curso de la ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] perdita, che andava a completare quella contenuta nel menologio vaticano. In questo slancio di erudizione tradusse l'elogio apposita dell'Amelot, di ricorrere ad un concilio nazionale che, esclusi i vescovi ribelli, ricomponesse l'unità della Chiesa ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...