DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] , era presente il metropolita della città e al secondo concilio di Nicea (787) partecipava il vescovo Niceforo, che (Studi e testi, 160), Città del Vaticano 1952; Anna Comnena, Alexiade. Règne de l'empereur Alexis I Comnène, 1081-1118, a cura di B ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Giulio III e di Paolo IV, ma toccò infine al Concilio di Trento a esprimersi in modo risolutivo, cosicché appena Sistina. Documentazione e interpretazioni, Novara-Tokyo- Città del Vaticano 1994, 3 voll. (I, Tavole: la volta restaurata, a cura di C. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] figg. 832 e 1047, replica probabilmente di età tiberiana); il Velato del Vaticano, Chiaramonti n. 135 (fig. 841) in replica della prima età nel Concilio tenuto a Nicea nel 325 sotto l'autorità di Costantino stesso. Quasi tutti, abbiamo detto, i ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] baumiers, in AnalBolland, 111 (1993), pp. 21-68; C. Cannuyer, I Copti, Città del Vaticano 1994 (trad. it.); W.R. Dawson - E.P. Uphill, Who ne prese la guida. Partecipò con il patriarca Cirillo al concilio di Efeso nel 431; morì nel 466. Per le epoche ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , anche sul piano linguistico: al concilio di Tours dell'813, un anno . Anche la celebre Pigna del Vaticano venne imitata. Si creava pian dei sovrani normanni e svevi, da Ruggero II a Guglielmo I a Enrico VI e Costanza fino a Federico II ( ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] poté forse osservare già nel 1438 a Ferrara, dove il concilio si era aperto l’8 gennaio, prima che nel 1439 a nel palazzo del Vaticano, ma non ne è rimasto nulla. Carlo Volpe cercò gli echi del suo magistero presso i pittori bolognesi, ricordando ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ; De probatione auri et argenti, in Vitruvio, De architectura libri I-X, a cura di V. Rose, Leipzig 1899, pp. XXVIss accolto dal concilio lateranense del Schatzes in Avignon 1314-1376, Città del Vaticano 1944; P. Toesca, Oreficerie della scuola ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , C.L. Frothingham, Il tesoro della basilica di S. Pietro in Vaticano dal secolo XIII al XV, Archivio della R. Società romana di storia icône du Christ. Fondements théologiques, élaborés entre I et le IIe Concile de Nicée (325-787), Fribourg im Brsg ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Crisostomo e Basilio che recano i cartigli con i testi citati nel concilio lateranense del 649 (Nordhagen, Mittelalters (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), III, Città del Vaticano 1984; T.F.X. Noble, The Republic of St. Peter. The Birth ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] figura della Vergine uscì dunque rafforzata dalle questioni che accompagnarono i due concili di Efeso e di Calcedonia e si affermò a Roma come a M. all'interno della basilica di S. Pietro in Vaticano. Il tipo della M. Regina viene in questo caso a ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...