ROTELLA, Mimmo
Laura Malvano
Pittore, nato a Catanzaro il 18 ottobre 1918. Inizia la sua attività pittorica a Roma, dove nel 1951 espone per la prima volta. Dopo un soggiorno alla Kansas City University, [...] alla poetica del ready made urbano e dell'esthétique du déchet, i "manifesti lacerati" fanno dell'opera di R. un importante per l'aspetto documentario: nascono così i reportages (per es. il ciclo del ConcilioVaticano del 1965, o la serie dei ...
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ULLATHORNE, William
Pio PASCHINI
Nacque il 7 maggio 1806 a Poklington (Yorkshire). Pronunciò i voti fra i benedettini il 5 aprile 1825 col nome di Bernardo. Divenuto prete nel 1831 accompagnò il p. [...] da sir Riccardo Bourke governatore della colonia, lavorò indefesso fra i deportati. Nel 1836 tornò in patria per ottenere mezzi 1888, quando rinunciò alla carica. Partecipò attivamente al ConcilioVaticano nel 1870. Ritiratosi ad Oscott College, vi ...
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LE CAMUS, Émil-Paul-Constant-Ange
Vescovo e teologo francese, nato a Paraza (Aude) il 24 agosto 1839, morto a Malvisade (Castelnaudary) il 28 settembre 1906. Frequentato il seminario di Saint-Sulpice [...] fama oratoria, prese parte come teologo al conciliovaticano. Dedicatosi più tardi allo studio del Nuovo contegno tenuto di fronte alla legge di separazione in Francia.
Scritti. - I più notevoli sono: La vie de Notre-Seigneur Jésus-Christ (1ª ed ...
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VILLOT, Jean
Ecclesiastico, nato a Saint-Amand-Tallende, in Francia, l'11 ottobre 1905, morto a Roma il 9 marzo 1979. Sacerdote dal 1930; docente nel Seminario Maggiore di Clermont-Ferrand (1934-39) [...] della Conferenza dei vescovi francesi. Partecipò al ConcilioVaticano II, divenendone uno dei sottosegretari. Arcivescovo di del Concilio (ora detta "per il clero"). In qualità di primo dei tre presidenti delegati dal papa diresse a turno i lavori ...
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PIE, Louis-François-Désiré-Edouard
Pio Paschini
Nacque a Pontgouin, diocesi di Chartres, il 26 settembre 1815; sacerdote nel 1839, fu vicario generale a Chartres, il 28 settembre 1849 fu preconizzato [...] del conte di Chambord, fu altrettanto devoto alla Sede Romana, come dimostrò particolarmente nel conciliovaticano, dove fu uno dei più risoluti, fra i vescovi francesi, per la definizione dell'infallibilità pontificia. Creato cardinale il 12 maggio ...
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PERRONE, Giovanni
Giuseppe Castellani
Nato a Chieri, presso Torino, l'ii marzo 1794, morto a Roma il 28 agosto 1876. Entrò nella Compagnia di Gesù il 10 novembre 1815: insegnò teologia dogmatica al [...] romane: fu membro della commissione per la definizione del dogma dell'Immacolata Concezione e teologo pontificio nel conciliovaticano.
Sue opere principali: Praelectiones theologiae, voll. 9, Roma 1835-42, che ebbero più di 20 edizioni; De ...
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HUBER, Johann Nepomuk
Teologo cattolico tedesco, nato il 18 agosto 1830 a Monaco, morto ivi il 19 marzo 1879. Professore di filosofia a Monaco nel 1859, pubblicò in quell'anno Die Philosophie der Kirchenväter, [...] ; a questa sentenza il H. non si sottomise, e pubblicò varî articoli contro Roma e i gesuiti, collaborò con I. Döllinger nei suoi scritti contro il ConcilioVaticano e lo seguì nel passaggio ai Vecchi Cattolici (v.).
Opere: Pubblicò fra altro: Über ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] 'opera del concilio. Impose (13 novembre 1564) a tutti i vescovi, i curati, i superiori di ordini religiosi, i dottori di ecclesiastici Paolo Manuzio. Fece eseguire importanti lavori nel Vaticano, fra i quali la facciata occidentale e il nicchione del ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] materna divenne canonico del Capitolo di S. Pietro in Vaticano e la sua ricca prebenda gli consentì di effettuare due ad artisti limosini, forse in concomitanza con i preparativi per il quarto concilio lateranense del 1215 (Gauthier, 1968; de Blaauw ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] re si impegnava a reprimere gli ugonotti e a promulgare il Concilio di Trento, mentre riconosceva che solo un cattolico poteva sedere 1590), a cura di M. Ceresa, Città del Vaticano 2012; V. Catani, I documenti del conclave del 1585 nel quale fu eletto ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...