ONORIO I, papa
Pietro Tacchi Venturi
Di nobile famiglia campana, innalzato al pontificato alla morte di Bonifacio V, il 27 ottobre 625. Energico, saggio, dotto, pieno di zelo religioso, egli si mantenne [...] che evitava di definire alcuna cosa in proposito nella questione fra i nestoriani e i monoteliti, venisse a favorire l'eresia di questi ultimi; e dibattuta con profondità e calore al tempo del ConcilioVaticano (1869-70); ma il Sinodo nel definire il ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] a esso data dal clero cattolico. I suoi attacchi anche contro i cattolici liberali fecero interdire il suo giornale conciliovaticano, si fece difensore del dogma dell'infallibilità e pubblicò poi: La liberté du Concile (1870); Rome pendant le Concile ...
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MOSEBACH, Martin
Micaela Latini
Scrittore tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 31 luglio 1951. Ha ricevuto, per la sua opera, molti riconoscimenti come il premio Heimito von Doderer (1999), il premio [...] la loro presa di posizione di stampo conservatore. In alcuni passi del saggio M. critica infatti i risultati del ConcilioVaticano II e propone un ritorno alla messa tridentina.
Bibliografia: B. Eilert, Gesellschaftsroman - aber wie?, «Neue Rundschau ...
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PADRI della Chiesa
Alberto Pincherle
Con questo nome si trovano designati, specie a partire dalla metà del sec. IV, e ancor più nelle controversie cristologiche del secolo seguente, un gruppo di scrittori [...] , o del consenso unanime dei Padri, nel senso stabilito dal concilio di Trento e ribadito poi dal concilioVaticano.
Conviene distinguere i Padri della Chiesa dai "padri" di un concilio (coloro che vi hanno partecipato con voto deliberativo) e dai ...
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HOHENLOHE
Fedor Schneider
. Questa celebre famiglia tedesca, discendente dai signori di Weikersheim, trae il suo uome dal suo castello di Hohenlohe, presso Uffenheim, nella Franconia, in cui erano i [...] , figura già negli eventi italiani al tempo di Federico II con i conti Gotefried e Konrad, che tennero in comune l'alta carica ConcilioVaticano del 1870, stabilendosi a Schillingsfürst, senza tuttavia protestare contro le deliberazioni del concilio ...
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SCHWARZENBERG, Friedrich Joseph
Pio Paschini
Cardinale, nato a Vienna il 6 aprile 1809, morto ivi il 27 marzo 1885. Studiò a Vienna e a Salisburgo; nel 1833 fu ordinato prete; nel 1836 fu nominato arcivescovo [...] cui giurisdizione era stata impedita dalle prescrizioni giuseppine e pubblicò i libri liturgici per la sua diocesi. Particolare importanza ebbe l'opera sua in occasione del ConcilioVaticano. Prevedendo che si sarebbe giunti a decisioni che potevano ...
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HEFELE, Karl Joseph von
Giov. Pietro Kirsch
Vescovo e storico della Chiesa, nato a Unterkochen (Württemberg) il 15 marzo 1809, morto a Rottenburg il 5 giugno 1893. Studiò filosofia e teologia a Tubinga [...] chiamato a Roma come consultore per la preparazione del ConcilioVaticano, e il 29 dicembre fu consacrato vescovo di Rottenburg partì da Roma. Ma il 10 aprile 1871 pubblicò i decreti del concilio nella sua diocesi, e la polemica suscitata per questo ...
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THEINER, Augustin
Karl JORDAN
Storico e studioso di diritto canonico, cattolico, nato l'11 aprile 1804 a Breslavia, morto l'8 agosto 1874 a Civitavecchia. In un primo tempo studiò teologia; passò poi, [...] suo ufficio, comunicò ai membri dell'opposizione nel Conciliovaticano, l'ordine di svolgimento del Sinodo tridentino.
Sedis (voll. 3, Roma 1861-62). I suoi Acta genuina Sancti oecumenici concilii Tridentini furono pubblicati nel 1875 a Zagabria con ...
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LOSANA, Gian Pietro
Pietro Pirri
Vescovo e filantropo, nato a Vigone (Piemonte) nel 1793, morto a Torino nel febbraio 1873. Si laureò in teologia all'università di Torino, e fu aggregato fra i dottori [...] del L. tre navi della flotta sarda, incaricandolo di visitare i consolati sardi e provvedere ai bisogni spirituali dei sudditi del fatto consigliere di stato. Prese parte al Conciliovaticano tra gli avversarî della definizione dell'infallibilità ...
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MARET, Henri-Louis-Charles
Prelato francese, nato a Merqueis (Lozère) il 20 aprile 1805, morto a Parigi il 16 giugno 1884. Ordinato sacerdote nel 1830, fece parte del gruppo de L'avenir; in seguito alla [...] Chiesa, è attributo indivisibile del papa e dei vescovi. Nel Conciliovaticano discusse e votò con la minoranza; tuttavia si sottomise, già ma tanto sotto il Secondo Impero quanto sotto la Repubblica, i suoi sforzi riuscirono vani. Nel 1882, il M. fu ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...