Nato in Ohlau, nella Slesia, il 29 giugno 1808, fu professore nel seminario di Posen (1836-1844) e a Hildesheim; dal 1853 insegnò storia ecclesiastica a Friburgo (Brisgovia). Nel 1869 fu chiamato a far [...] commissione preparatoria delle questioni dogmatiche per il conciliovaticano. Pubblicò un Manuale di storia ecclesiastica . 1882, s. v.; Hemmer, in Dictionnaire de théologie catholique, I, i, s. v.; Lauchert, in Allgemeine Deutsche Biographie, XLV, p. ...
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Nacque in Irlanda, a Galway, l'8 settembre 1830; entrò fra i domenicani a Perugia nel 1847, e studiò a Roma alla Minerva e a S. Sabina. Nel 1851 ritornò in patria per iniziarvi il suo ministero sacerdotale [...] cui si segnalò tanto da essere chiamato il "principe dei predicatori" inglesi. Recitò l'orazione funebre per O' Connell. Fu al conciliovaticano nel 1871, poi negli Stati Uniti. Morì a Dublino il 2 luglio 1883.
Bibl.: W. Fitzpatrick, Life of fr. Th ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] privilegi delle Chiese, con la convocazione del Concilio di Arles (314) e del grande Concilio di Nicea (325) da lui stesso presieduto e ai costumi popolari italiani.
Per i Musei Vaticani ➔ Vaticano.
Nella società romana antica la musica ricopriva ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] un senso soprattutto dopo le decisioni del ConcilioVaticano Il (decreto sull'ecumenismo). La Chiesa cattolica vincolante per tutti e che metta in primo piano la dignità e i diritti dell'uomo, anziché gli interessi particolari di uno Stato o ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] locale dalla koinè cattolica, dopo il concilio di Calcedonia (451), portò a sviluppare Vaticano 1951; J. Lassus, G. Tchalenko, Ambons syriens, CahA 5, 1951, pp. 75-95; J. Hubert, Les ''cathédrales doubles'' et l'histoire de la liturgie, "Atti del I ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] dell’anno il cardinale fu privato dell’alloggio in Vaticano. In giugno un decreto varato dagli inquisitori generali duca contro le truppe di Guglielmo dissolse i timori. Avverso a ogni ipotesi di conciliazione, e dando seguito agli impegni assunti, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] . possibili sono quelle in direzione delle carte conservate all'Arch. Segr. Vaticano e alla Biblioteca Vaticana. All'Archivio si segnalano i fondi: Congreg. del Concilio,Camerinensis,I; Lettere di vescovi, voll. 25-38; Nunziatura di Napoli, voll. 39 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Monte espresse quali dovessero essere, a suo giudizio, i compiti del concilio: emettere dopo un formale procedimento un giudizio di eresia rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l'Aulularia di Plauto, l'Eunuco ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] La Chiesa nella società contemporanea. Dal primo dopoguerra al ConcilioVaticano II, Roma-Bari 1988; Chiesa e Papato nel mondo Riccardi, L’inverno più lungo 1943-44: P. XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008 (nuova ed. 2012); L’eredità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] dica cose verosimili, se le cose che si leggono concordino con i luoghi e i tempi. Non bisogna credere a caso a chi parla e a chi van Heck, Città del Vaticano 1991.
De rebus Basileae vel stante vel dissoluto concilio gestis commentariolum (1450-1451 ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...