CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] , che lo definì "altera nostra manus", lo stimava anche come teologo e lo consultò quando nella prima convocazione del conciliotridentino si trattò del problema della giustificazione nel giugno 1546 e di quello dei battesimo agli inizi del 1547. Un ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] a resignare il beneficio di S. Giovanni di Cerisano a favore di Pantusa.
Nel 1545, in concomitanza con l’apertura del Conciliotridentino, uscirono per i torchi di Blado altri due opuscoli, il De praedestinatione et gratia e il De libero arbitrio et ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] palazzo, lo nominò membro della commissione cardinalizia cui affidò l'esame del problema del celibato ecclesiastico che il conciliotridentino aveva lasciato insoluto e di cui Massimiliano II richiedeva con insistenza la soluzione al pontefice.
Il C ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] del pontefice e, soprattutto, dell'imperatore.
Il momento era assai delicato giacché, con l'aprirsi del conciliotridentino, speranze di pace e riconciliazione si alternavano con improvvisi irrigidimenti e velleità di sopraffazione, mentre si faceva ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] di scritt. ital. del sec. XVI, a cura di G. Campori, Bologna 1877, pp. 141-147; E. Santini, L'eloquenza ital. dal Conciliotridentino..., I, Milano-Palermo-Napoli 1923, pp. 41 s.; A. Serena, Il canzoniere di un oratore sacro..., in Atti dell'Ist. ven ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] dal B. nel 1711 contro il canonico mons. Alpago, su cui il capitolo, forte di una concessione del conciliotridentino, voleva esercitare il proprio controllo. Ancor più esplicito il contrasto sorto a proposito della cospicua commissaria che il ...
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GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] sacerdote nel 1573. Nel capitolo generale di Parma del 1579, il primo per l'Ordine dopo il concilioTridentino, venne promosso baccelliere. Nell'estate dello stesso anno compose alcuni carmi latini (conservati manoscritti nell'Archivio romano ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] raggiunto dal D. nei dicotto anni trascorsi nell'arcidiocesi fiorentina, ottemperava tardivamente alle disposizioni del conciliotridentino. I motivi più volte addotti erano quelli della scarsezza dei benefici semplici da tassare per finanziare ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] di Treviso, dove il C. fece il suo ingresso l'8 febbr. 1578.
Giorgio aveva attivamente partecipato ai lavori del conciliotridentino e si era molto adoperato per applicarne i deliberati nella sua diocesi: nel dicembre '66, infine, era riuscito ad ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale al concilioTridentino e a lui i legati pontifici affidarono, ai primi del 1563, il delicato compito di sollecitare l'arrivo a Trento di Claudio ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...