DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] .
Nominato, il 3 genn. 1563, vescovo di Torcello, il D. poté, in tale veste, presenziare all'ultima fase del conciliotridentino, ove giunse il 28 apr., quanto meno alla promulgazione del decreto, del 15 luglio, sull'ordine sacro e sui seminari e ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , c. 77 r). Pio IV fece il B. cardinale nel marzo 1565, nella prima nomina di cardinali dopo la conclusione del conciliotridentino, e insieme ad altri fra i maggiori fautori del papato a Trento.
Intanto il B. aveva continuato ad accentuare i suoi ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] 470; Correspondance du nonce en France G. B. C. (1581-1583), a c. di R. Toupin, Roma-Paris 1967; P. Sarpi, Ist. del Conciliotridentino, Firenze 1966, pp. 398, 400, 419, 428, 429, 461 s., 594, 602, 612, 640, 644, 646, 675, 725, 729, 782, 909, 971; G ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] episcopali in Ungheria, alcune delle quali erano da tempo vacanti, e l'attuazione dei decreti di riforma del conciliotridentino. Egli doveva inoltre ottenere libere elezioni per l'Ordine di Malta, e procedere contro la diffusione delle sette ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] -53 e di A. B., in Giorn. stor. della lett. it., LIX [1912], pp. 142-49); E. Santini, L'eloquenza ital. dal Conciliotridentino ai nostri giorni, Milano-Palermo 1923-1928, 1, pp. 83 s.; II, pp. 84 s.; A. Belloni, Il Seicento [1929], Milano 1955, pp ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] Arrestato dal S. Uffizio probabilmente per eterodossia, fu liberato su intercessione del fratello Lucio, vescovo, di rientro dal concilioTridentino. I più importanti scritti di botanica di Bartolomeo videro la luce in un ristretto lasso di tempo. I ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, II, Bologna 1889, ad ind.; P. Sarpi, Istoria del conciliotridentino, II, a cura di G. Gambarin, Bari 1935, p. 151; Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1533-1559, XIII, Nuntiaturen des Pietro ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] alla Sacra Rota in base a due bolle, di Clemente VIII e di Urbano VIII, e ai canoni del conciliotridentino: prassi rigorosamente vietata nel Regno.
Scagionato dalle accuse, fu reintegrato nella cattedra già nell'anno accademico 1642-43. Nel ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] cappello cardinalizio, il 20 maggio 1585; nel Tractatus, poi, si segnalano molteplici riferimenti alle sessioni 23 e 24 del concilioTridentino, svoltesi negli ultimi mesi del 1563; infine, nel testo il G. riferisce che il padre, mentre era auditor ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] , pp. 109 ss.; XIII, 1, pp. 452-55, 563-72).
Il C. opinò che il concilio era da considerarsi la continuazione del precedente conciliotridentino; il suo consiglio scaturiva da una lunga esperienza: "Existimo sacrum concilium simile generoso equo, qui ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...