BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] . 53, 91; Acta Consist.,Acta Misc., 19, f. 448. Dell'Archivio della Sacra Congregazione del Concilio in Roma è stato consultato il codice Declarationes Sacri ConciliiTridentini, Arm. n. 3, Ext. 16, pp. 241, 387, 713. Dell'Archivio del convento di S ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] la trasformazione del ruolo del nunzio da rappresentante del papa a promotore della riforma tridentina. L'applicazione della riforma (concili provinciali, costumi del clero) fu seguita dal Facchinetti in particolare sul tema della residenza ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] breve Ut securitati (22 febbr. 1591) ampliò le competenze della congregazione del Concilio, alla quale furono attribuite le facoltà di interpretare i decreti disciplinari tridentini, di conoscere le cause relative alla loro applicazione e di emanare ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] , arcivescovo di Corfù, 18 giugno 1821) e partecipare al concilio di Parigi. Dal suo osservatorio poté seguire il complesso avvicendamento prescrisse a tutti i parroci l'uso del Catechismo tridentino, stampato nella tipografia del seminario. Per la ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] , con la promulgazione nel 1564 del cosiddetto Indice tridentino egli intese da un lato attenuare le censure di , Morone e Pio IV, in Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, Bologna 2010, pp. 21-52; S. Redaelli, Pio IV, un ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] e rileva l'antitesi tra il dispositivo del Tridentino sul potere della Chiesa di stabilire e disciplinare . R. Gagnebet, L'origine de la jurisdiction collegiale du corps épiscopal au concile selon Bolgeni, in Divinitas, V (1961), pp. 456 s.; G. ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] del giovane, divenuto cardinale durante gli ultimi anni del Tridentino, il G. si preoccupa che essa sia improntata da uomo debole e incerto, infastidito dalle materie affrontate durante il concilio, cui sembra spinto più dalle pressione di Filippo II, ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] , misteriosa (Comm., prolegomena, cap. 9, § 16 s.). II rimedio tridentino ovviò solo in parte a questi inconvenienti: eppure, se si fosse rispettata la normativa di quel concilio celebrando i sinodi ogni triennio, "oggi potremmo felicitarci per il ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] che considerasse con scarso entusiasmo l'ipotesi che nell'Indice tridentino si eliminasse la condanna delle opere del domenicano.
In anche se in forma attenuata; ma le speranze nel concilio dei fedeli della Negri non erano state completamente deluse. ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] riprendere il confronto a partire dal testo tridentino e anticipando così un tentativo di Il "partito romano" nel secondo dopoguerra, Brescia 1983; Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella Chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, a ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...