GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Borghese Caffarelli. Fu un pastore attento e fedele allo spirito tridentino: convocò quattro sinodi diocesani (1613, 1614, 1615, Ginnasi e Roberto Ubaldini (prefetto della congregazione del Concilio). Immediatamente dopo la sua elezione, G. XV ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] quello di S. Marco.
Fu membro di varie Congregazioni: del Sacro Concilio di Trento, de Propaganda Fide, della Sacra Consulta, della Visita della fede secondo le istituzioni e i principi tridentini, di chiusura e ostilità verso le istanze di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] il 1860 lentamente maturò in P. l’idea di un nuovo concilio ecumenico. Il papa pensava di sviluppare con la collaborazione dei vescovi dal pratico divieto della pubblicazione degli Atti del Tridentino). Mancano però anche uomini capaci, zelanti, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] decreti vennero inseriti nel Corpus iuris canonici e lasciarono la loro impronta sulla Chiesa più di qualsiasi altro concilio medievale fino al tridentino.
I. III morì il 16 luglio 1216 a Perugia. Restò sepolto fino al 1892 nella cattedrale di questa ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] la trasformazione del ruolo del nunzio da rappresentante del papa a promotore della riforma tridentina. L'applicazione della riforma (concili provinciali, costumi del clero) fu seguita dal Facchinetti in particolare sul tema della residenza ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] breve Ut securitati (22 febbr. 1591) ampliò le competenze della congregazione del Concilio, alla quale furono attribuite le facoltà di interpretare i decreti disciplinari tridentini, di conoscere le cause relative alla loro applicazione e di emanare ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] -Nord era stata la sede del cattolicesimo tridentino e la ‘prigionia’ del papa aveva sollecitato attuali posizioni al fine di evitare cadute intempestive». F. Pacelli, Diario della Conciliazione, cit., pp. 105-106.
118 ARSI, Fondo padre P. Tacchi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] -Graz 1994, pp. 280 ss., 284; A. Borromeo, I vescovi italiani e l'applicazione del concilio di Trento, in I tempi del Concilio. Religione, cultura e società nell'Europa tridentina, a cura di C. Mozzarelli-D. Zardin, Roma 1997, pp. 29-30, 33-4, 36 ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] sostenere con maggior vigore la loro convinzione sulla superiorità dei concili generali sul papa. C'erano pure dubbi sulla fondatezza giuridica della posizione: nelle deliberazioni tridentine, infatti, si parlava di limiti posti a titolari ordinari ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] non restava che ubbidire. "Dato che, per usare le parole del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai pubblicato nel volume Paolo VI e i problemi ecclesiologici al Concilio (Brescia 1989, pp. 32-3), che stranamente non ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...