CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] la Biblioteca dei teatini di Brescia e quindi ancora in D. Farri, Orationes, responsa, literae ac mandata ex actis ConciliiTridentini collecta, Venetiis 1567. L'intervento dell'11 dic. 1562 sulla residenza è riassunto nei Fragmenta del Psalmeo ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] . latine e ital. di Aldo Manuzio, a cura di A. Ceruti, in Arch. Veneto, XXIV (1882), pp. 163 ss.; P. Sarpi, Istoria del Conciliotridentino, a cura di G. Gambarin, III, Bari 1935, ad Ind.; Nunz. di Napoli. I, a cura di P. Villani, Roma 1962, in Fonti ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] di liturgia fondata da Benedetto XIV. Pubblicò De re domestica Episcoporum ad canonem decimumquintum Concilii Carthaginiensis IV renovatum a ConcilioTridentino sess. 25 cap. I. Episcopus vilem suppellectilem et mensam,ac victum pauperem habeat; et ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] del L., Andrea, era un acceso sostenitore. Inoltre vi era nell'aria il concilio, che nel maggio 1538 si aprì, benché per brevissimo tempo, a Vicenza; Roma, non prese parte ai lavori del concilioTridentino (delegò il cugino coadiutore), né ebbe cura ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] , pp. 109 ss.; XIII, 1, pp. 452-55, 563-72).
Il C. opinò che il concilio era da considerarsi la continuazione del precedente conciliotridentino; il suo consiglio scaturiva da una lunga esperienza: "Existimo sacrum concilium simile generoso equo, qui ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] egli comunicò tempestivamente, nell'agosto del 1667, l'arrivo a Liegi della quarta edizione parigina della Istoria del Conciliotridentino di Pietro Soave (il noto pseudonimo di Paolo Sarpi) e chiese istruzioni per impedire la divulgazione pubblica ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] fu quello, risalente al 1560, di custode delle Antichità, ovvero del restauro degli edifici sacri romani, secondo i dettami del conciliotridentino.
Subito dopo l'elezione al soglio pontificio, Pio V pose il M. a capo della Dataria. In questa fase il ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Brisgoviae 1924, ad indices; XI, Epistularum pars secunda, a cura di G. Buschbell, ibid. 1937, p. 874; P. Sarpi, Istoria del conciliotridentino, a cura di G. Gambarin, III, Bari 1935, pp. 70 s.; J. Šusta, Die römische Kurie und das Konzil von Trient ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] che proseguiva in quegli anni la fervida opera di rinnovamento pastorale intrapresa da S. Carlo Borromeo in attuazione del conciliotridentino. Nel 16 15 fu chiamato quale rettore presso il collegio dei nobili e più tardi passò a dirigere il ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] oltre il numero, che richiede, e richiederà la mera utilità, o vero necessità delle Chiese, quanto che il Sagro ConcilioTridentino espressamente ce n'ammonisce" (Instruttione, p. 2). Accanto a ciò si preoccupò di riformare gli studi degli ordinandi ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...