GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] . indisse nello stesso anno il sinodo diocesano, il settimo dal concilio di Trento (il precedente s'era svolto nel 1689). Come una "regolata devozione" oppure un riflesso dello spirito tridentino, di cui è prova anche la visita pastorale compiuta ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] indurre la monarchia e la Chiesa francese all'osservanza dei decreti tridentini: controllare il reclutamento del clero, spingere il re a conformarsi alle regole del concilio per la distribuzione dei benefici, spingere i vescovi a risiedere nelle ...
Leggi Tutto
GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] ai decreti conciliari, imponevano alla diocesi l'osservanza del tridentino non solo in campo dogmatico ma anche disciplinare e Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Congregazione del Concilio, Relationes ad limina, Tarentaise 1627; Torino, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] pronunciandosi invece per l'abolizione della mendicità.
Terminato il concilio, il G. andò a Bologna, dove aveva convocato il capitolo del 1564 per instaurare ufficialmente la riforma tridentina tra i domenicani alla presenza delle reliquie del santo ...
Leggi Tutto
PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] il compito di riferire sulle ragioni della controversa traslazione del Concilio a Bologna (erano rimasti a Trento, per protesta, 1552, in ragione del precipitoso scioglimento del sinodo tridentino, disperso dal rumore delle armi protestanti nel vicino ...
Leggi Tutto
BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] poté contare sopra una sua testimonianza favorevole.
Con la riapertura del concilio anche il B. fu sollecitato a recarsi a Trento, dove atteggiamento l'8 apr. 1562, chiedendo che il sinodo tridentino si limitasse a confermare le antiche leggi e non ne ...
Leggi Tutto
CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] malattia, l'impatto del parroco di campagna con l'ambiente tridentino che aveva dovuto incutergli non poca soggezione, il timore di essere costretto a ritornare al concilio una volta ristabilitosi.
Negli anni seguenti, nonostante l'accresciuto potere ...
Leggi Tutto
FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] -1547, Brescia 1962, ad Indicem; III, Il periodo bolognese (1547-48). Il secondo periodo tridentino (1551-52), Brescia 1973, ad Indicem; C. Gutiérrez, Trento: un concilio…, cit., III, Estudio (Corpus..., IV), s. v.Castellammare; G. Gulik - C. Eubel ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] protestanti da persone ivi incontrate.
Le punizioni imposte dal concilio furono moderate. Secondo una tradizione, non documentata, ricordata dal Vitale, il C. dopo il processo tridentino si rifugiò nel ducato di Ferrara, dove la duchessa Renata ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] che con più fermezza tentò di applicare nella sua diocesi le prescrizioni tridentine e si impegnò nella restaurazione degli istituti più caldamente raccomandati dal concilio, dalle visite pastorali all'obbligo della residenza, e alla convocazione dei ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...