BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] 1580.
Quando si deliberò di dare alle stampe una nuova edizione del Decameron,purgata e ridotta secondo i dettami dei conciliotrídentino, il granduca Cosimo I scelse fra i deputati all'edizione anche il Benivieni. L'opera fu pubblicata dai Giunti ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] famiglia Altemps, ma anche il Cervini, il cardinale Pole e molti altri, specie ecclesiastici, che avevano partecipato al conciliotridentino, o che comunque avevano preso parte agli avvenimenti politico-religiosi intorno alla metà del sec. XVI. L'A ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] 'A. rimanessero manoscritti: quando essi furono compiuti aveva già cominciato a diffondersi in Italia l'atmosfera creata dal conciliotridentino.
Il capitolo dedicato alla conquista di Ancona è stato pubblicato più volte, dal Leoni e dal Ciavarini e ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] 1121 s.; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium, XVI, Pisis 1795, pp. 37-46; E. Santini, L'eloquenza italiana dal ConcilioTridentino ai nostri giorni, II, Palermo 1928, pp. 76, 104; G. di Santillana, Il processo di Galilei, Torino 1960, p ...
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BANDINELLI, Baccio
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI ed appartenne forse alla stessa famiglia di Baccio scultore. Secondo F. Inghirami invece, lo scrittore avrebbe assunto [...] , p. 76; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 2155.;F. Inghirami, Storia della Toscana,XII,Fiesole 1845, pp. 174 s.; E. Santini, L'eloquenza italiana dal ConcilioTridentino ai giorni rostri,II,Palernio 1928, pp. 89 s. ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] nei mesi successivi la stesura latina delle deliberazioni del primo concilio provinciale milanese. Ben presto, però, il "poetino" ritornò Chiesa cattolica: l'A. è fedele interprete della riforma tridentina in campo pedagogico e la sua opera è rimasta ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] nel dicembre 1569. Al suo protettore dedicò l’Anulus sacramentorum seu liber de septem Ecclesiae Sacramentis ex Sacro TridentinoConcilio Cathechismoque Romano (Roma, Er. Blado, 1575), un manuale per il clero che compendiava in forma didattica la sua ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...