BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] 1580.
Quando si deliberò di dare alle stampe una nuova edizione del Decameron,purgata e ridotta secondo i dettami dei conciliotrídentino, il granduca Cosimo I scelse fra i deputati all'edizione anche il Benivieni. L'opera fu pubblicata dai Giunti ...
Leggi Tutto
PRIULI, Girolamo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1486 da Alvise di Nicolò, del ramo a S. Sofia, e da Chiara Lion di Giacomo. La giovinezza e parte della maturità di Priuli [...] un gesuita, Benedetto Palmio, a suggerire tale misura, e il doge volle che un altro gesuita, Alfonso Salmeròn, al ritorno dal Conciliotridentino si fermasse a predicare a Venezia nel Natale del 1563.
Morì a Venezia il 4 novembre 1567 all’età di 81 ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] dal B. nel 1711 contro il canonico mons. Alpago, su cui il capitolo, forte di una concessione del conciliotridentino, voleva esercitare il proprio controllo. Ancor più esplicito il contrasto sorto a proposito della cospicua commissaria che il ...
Leggi Tutto
POGGIO, Giovanni
Giampiero Brunelli
POGGIO (Poggi), Giovanni. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1493 da Cristoforo e da Francesca Quistelli. La famiglia, originariamente dedita al commercio, era progressivamente [...] , pp. 66-69; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del medioevo, V, Roma 1931, ad ind.; P. Sarpi, Istoria del conciliotridentino, a cura di C. Vivanti, Torino 1974, ad ind.; D. Lenzi, La fabbrica del Cinquecento: il palazzo di Giovanni Poggi, in ...
Leggi Tutto
SURIAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 25 settembre 1529, terzo degli otto figli maschi di Agostino di Michele e di Chiara Dolfin di Alvise. Il padre morì a Creta, dove si trovava come [...] e cattolici, questi ultimi aiutati dalla Spagna e da Pio V, che premeva per un’applicazione integrale dei dettami del Conciliotridentino. Per questa ragione Surian non fu ricevuto dai sovrani nella capitale, ma a Lione, nel corso di un lungo viaggio ...
Leggi Tutto
SARTORI, Giovanni
Emanuele Curzel
SARTORI, Giovanni (dal 1988 Giovanni Maria). – Nacque a Vicenza l’11 luglio 1925, figlio di Attilio, camionista, e di Lucia Volpato.
Aveva una sorella, Angela, e due [...] crollo di una diga), e il 30 aprile 1995, quando il papa si recò a Trento nel 450° anniversario del Conciliotridentino e per la beatificazione di Tschiderer.
Il suo episcopato trentino è però ricordato anche per i decisi interventi nei confronti di ...
Leggi Tutto
GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] sacerdote nel 1573. Nel capitolo generale di Parma del 1579, il primo per l'Ordine dopo il concilioTridentino, venne promosso baccelliere. Nell'estate dello stesso anno compose alcuni carmi latini (conservati manoscritti nell'Archivio romano ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] raggiunto dal D. nei dicotto anni trascorsi nell'arcidiocesi fiorentina, ottemperava tardivamente alle disposizioni del conciliotridentino. I motivi più volte addotti erano quelli della scarsezza dei benefici semplici da tassare per finanziare ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] di Treviso, dove il C. fece il suo ingresso l'8 febbr. 1578.
Giorgio aveva attivamente partecipato ai lavori del conciliotridentino e si era molto adoperato per applicarne i deliberati nella sua diocesi: nel dicembre '66, infine, era riuscito ad ...
Leggi Tutto
MUSCHIO, Andrea
Ennio Sandal
– Nacque probabilmente a Venezia, figlio di Nicola. Poiché la sua attività è documentata dal 1565, se in quell’anno era maggiorenne ed emancipato, se ne dovrebbe fissare [...] Menato, 1989, p. 414). In principio operò in veste di libraio, negli anni immediatamente posteriori al concilioTridentino, che impressero un’importante svolta all’editoria veneziana, inserendosi anch’egli nelle nuove tendenze editoriali: pubblicò i ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...