Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] Sulla cattedra di Milano lavorò indefessamente alla riforma del clero e del popolo, continuando ad applicare i canoni del concilioTridentino in ogni campo della vita e disciplina religiosa. Di fronte alle autorità civili difese e sostenne, come già ...
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SERIPANDO, Gerolamo
Nicola Nicolini
Nato a Napoli il 6 maggio 1493, Troiano S. (Gerolamo all'atto della vestizione) fuggì, a dodici anni, nel convento di San Domenico Maggiore, donde passò, per stabilirvisi [...] et in I ad Thessalonicenses, ivi, VII, A. 36; Quaestiones de natura divina, ivi, VIII, E. 40; Farrago gestorum in Conciliotridentino, ivi, IX, A. 48-50.
Bibl.: L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892 ...
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Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del conciliotridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] Torelli, contessa di Guastalla, della quale il primo era diventato direttore spirituale nel 1534. Portatasi la Torelli a Milano dove già S. Antonio Maria dimorava, si stabilì nelle vicinanze di S. Ambrogio, ...
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POISSY (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Rosario RUSSO
Piccola città della Francia nordoccidentale, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise, circondario di Versailles, con 9709 ab. (1926). [...] de' Medici, dopo aver tentato invano di ottenere dal papa la convocazione d'un concilio ecumenico in cui fosse attenuata l'intransigenza dei decreti del Conciliotridentino, indisse un sinodo nazionale a Poissy, al quale invitò anche i ministri dei ...
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Nato da famiglia esercitante le arti liberali, alla Motta di Treviso (13 febbraio 1480), visse una giovinezza di studio e di raccoglimento meditativo, alimentata più dal vivissimo ingegno che non dall'efficacia [...] morte (i febbraio 1542), ma destinato tuttavia, anche nello stato di abbozzo, a servir di guida preziosa per i lavori del conciliotridentino, del quale l'A. fu uno dei più tenaci assertori, e per la preparazione del quale si adoperò anche con altri ...
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Primo duca di Alcalá de los Gazules, secondo marchese di Tarifa, nacque verso il 1508. Da giovane fu vicerè di Valenza; dipoi, dal 1559, ricoprì uguale carica in Napoli, sino al giorno della sua morte [...] la chiesa, mandando a morte i primi (come i Valdesi di Calabria), e proibendo la pubblicazione di alcuni decreti del conciliotridentino e della bolla In coena Domini, che ledevano l'autonomia dello stato. In questo, egli attuò in pieno la classica ...
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Nato a Castelnuovo (Brescia) nel 1552, pronunciò i voti religiosi tra i barnabiti nel 1575. Insegnò teologia a Pavia e a Roma. Pubblicò nel 1583 in Lione la Doctrina ConciliiTridentini et cathechismi [...] Apostolorum, de Sacramentis et Justificatione, ecc., indirizzata specialmente ai cattolici, e la Doctrina catholica ex Sacro ConcilioTridentino et cathechismo romano de Verbo Dei, de Ecclesia, ecc., indirizzata specialmente ai protestanti. Fra le ...
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. È una lettera commendatizia con firma e sigillo del vescovo (per i preti secolari), o del superiore (per i regolari), o della congregazione per la Chiesa orientale (per i preti di rito orientale), senza [...] solo in una chiesa a cui sia estraneo. La parola latina significa "che egli celebri". La legge risale al concilioTridentino (sess. XXIII, De reform., cap. 16°), il quale prese a modello antichi canoni contro i preti girovaghi. Prescrizioni locali ...
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. Famiglia veneziana, di cui si fa frequente menzione nei documentì del secolo XI, e che si estinse nel 1217. Quando il nome ritorna nel sec. XV, esso appartiene a stirpe diversa oriunda di Ferrara, ricca [...] ducale, nel 1578, dopo una lunga esperienza diplomatica presso le corti estere come ambasciatore ordinario e dopo aver partecipato ai lavori del Conciliotridentino, quale osservatore veneziano.
Per la famiglia di pittori di questo nome v. bassano. ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] assemblee anche sulla giurisdizione ecclesiastica. Pure rimasero deluse le speranze di Barberini di promuovere l’accettazione del ConcilioTridentino in occasione dell’assemblea del clero francese che si riunì verso la fine del 1605; troppo forti ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...