DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] al seminario maggiore che aveva sede in S. Giovanni in Laterano, ove ebbe docente, fra gli altri, nel quadriennio di teologia Angelo Roncalli e G. D., in Erudiz. e pietà dei papi del concilio, Cassino 1985, pp. 9-51; Bremond-De Luca, in Ricerche di ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete del Laterano, ebbe anch'egli enucleati gli occhi e mozzata la lingua, l'ultima notizia che abbiamo su di lui. Il concilio non mancò di pronunziarsi anche sull'attività pastorale, liturgica ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] in altre fonti, dedicato a s. Sebastiano presso il Laterano. Fonti e Bibl.: F. Ughelli, Italia Sacra, Venetiis Freiburg 1964, s.v., col. 27; Dizionario dei Concili, IV, Roma 1966, s.v. Roma, concilio di (646-647), pp. 182-83; New Catholic ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] il papato e l'Impero. Il cardinale d'Ostia si trattenne ancora qualche tempo in Germania, finché nel 1123 riguadagnò l'Italia e Roma, dove, in Laterano, venne celebrato un concilio (18-27 marzo) che per la sua importanza fu annoverato più tardi tra i ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ma anche Sal. 96 [95], 4-5). Del resto il concilio di Laodicea (seconda metà sec. 4°) faceva esplicito divieto ai complesse come il mosaico dell'abside di S. Giovanni in Laterano, purtroppo malamente restaurato nel secolo scorso (Tomei, 1991, pp ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] , trasformò in monastero la propria casa presso il Laterano e favorì il clero regolare, ma ebbe anche Storia d'Italia, 88), pp. 73, 79, 93.
H. Grisar, Papa Onorio e il concilio ecumenico del 680-681, in Id., Analecta Romana, ivi 1899, pp. 385-426.
J. ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] Le Liber pontificalis, pp. 336 s.), che si riunì in Laterano il 5 ottobre successivo, per concludersi dopo quattro sedute (nei giorni che per dimensioni e impianto sono paragonabili ai testi dei concili ecumenici e sono proposti in due lingue - e le ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] , 2, 8). Questo è il primo di una lunga serie di concili convocati e organizzati dall'imperatore su richiesta dei donatisti. Il sinodo, che Innsbruck 1986; R.S. Bagnall et al., Consuls of the Later Roman Empire, Atlanta 1987; J.-L. Maier, Le dossier ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] diventò anche arciprete di S. Giovanni in Laterano. Inoltre esercitò le funzioni di protettore dei 478; N. Valois, La crise religieuse du XVe siècle. Le pape et le concile (1418-1450), Paris 1909, ad Indicem;T.Minguella y Amedo, Historia de la ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] alcuni cardinali ostili al papa avevano indetto un concilio a Pisa in combutta con i Francesi. Il concilio papale, il diciottesimo concilio ecumenico della Chiesa cattolica e il quinto celebrato nel Laterano, avrebbe dovuto riunirsi il 19 apr. 1512 ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...