Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] e porta del Filarete in S. Pietro; restauro del Laterano e del Pantheon; difesa del Colosseo e di altri da Martino V e convocato dallo stesso E. per il 23 luglio 1431, il concilio tenne in effetti la sua prima sessione solo il 7 dic. di quell'anno; ...
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Successore (n. Todi - m. in Crimea 655) di Teodoro I, di cui era stato apocrisiario a Costantinopoli. Eletto nel luglio 649, in un momento assai critico per l'affermarsi del monotelismo sostenuto dagli [...] imperatori d'Oriente, convocò un concilio in Laterano (ott. 649) che condannò il monotelismo e gli editti imperiali in proposito (Ekthesis, Typos). La reazione di Costante II fu violentissima e portò nel 653, per mano dell'esarca Teodoro Calliope, ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] . Nel settembre dello stesso anno P. diventò maestro di cappella al Laterano e vi restò fino al 1560; fino a quando, cioè, abbandonò XIII della revisione dei libri di canto gregoriano, ordinata dal Concilio di Trento e poi da Pio IV. Il lavoro ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] seguito, preoccupato per la diffusione dell'arianesimo, convocò il concilio di Nicea (325). ▭ Sulle monete, C. presenta Roma (basiliche di S. Pietro e di S. Giovanni in Laterano, mausoleo e basilica di Torpignattara, mausoleo e basilica maggiore di S ...
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Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] e di far incoronare re il figlio Corrado passato dalla sua parte. Preso definitivamente possesso del Laterano (1094), poté indire (1095) un concilio a Piacenza, al quale presero parte rappresentanti di Alessio Comneno e di Filippo I di Francia ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in ciò consistesse la chiarificazione (epp. 91 e 93). Inoltre il concilio di Efeso del 431 aveva interdetto l'uso di altra formula che non . Pietro, S. Paolo e S. Giovanni in Laterano; in esse cercò scampo la popolazione durante quattordici terribili ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] probabilmente parte anche il Baronio. Per S. Giovanni in Laterano - dove C. VIII in persona aveva, nel 1961), pp. 121, 124 ss.; R. Robres Lluch, La Congregación del Concilio y san Carlos Borromeo en la problematica y curso de la Contrarreforma, in ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] la cerimonia solenne dell'incoronazione, ed il corteo al Laterano, non sembra aver dato che segni di gioia. W. Brandmüller, Zur Frage der Gültigkeit der Wahl Urbans VI., in Annuar. hist. concil., VI (1974), pp. 78-120; R. C. Logoz, Clément VII... Sa ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Benedetto X, Niccolò II fu consacrato in S. Giovanni in Laterano: e proprio qui si tenne il sinodo (aprile 1059) 1081), quando cioè Enrico IV era stato scomunicato, dopo le vicende del concilio di Worms e quindi prima di Canossa; e quando c'era stata ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dovette conquistare militarmente il Campidoglio per poter entrare in Laterano, dove fu incoronato imperatore il 29 luglio 1312 da sul clero inglese dal 1309 al 1313. Quando però il concilio di Vienne decise di destinare il gettito della decima del ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...