INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] riuscì a occupare S. Pietro, Castel Sant'Angelo e il Laterano. I. II, invece, fu obbligato a trincerarsi nel " sectio IV, I, ibid. 1893, pp. 577-579 (atti del concilio di Pisa del 1135); Otto Frisingensis, Chronica de duabus civitatibus, a cura ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] luogo la cerimonia del possesso della basilica del Laterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone vaticano per la Calabria, IV-V e Indice, Roma 1978-80; H. Jedin, Il concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia 1979-88, ad ind.; P. Prodi, Il ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] diocesi.
Il 29 nov. 1560, Pio IV riconvocò infatti il concilio per la terza e ultima fase dei lavori. Lo Sfondrati fu del palazzo del Quirinale. Fece collegare il palazzo del Laterano con gli appartamenti dell'arciprete della basilica e ripristinò il ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] a Roma, insieme con l'imperatore Ottone, un grande concilio: in uno scritto, infatti, il vescovo Raterio di Verona appendere per i capelli alla statua equestre di Costantino presso il Laterano e infine, prima di gettarlo nuovamente in prigione, lo ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] protoscriniario Leone (VIII), un laico, che venne intronizzato in Laterano e consacrato in S. Pietro il 6 dicembre.
I lingua e due dita. A questo punto, G. riunì un concilio, al quale parteciparono sedici vescovi dei dintorni e dodici cardinali che ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] i discorsi di apertura della terza e della quarta sessione del secondo concilio di Lione (7 giugno e 6 luglio 1274) e l'elogio secondo successore, Giovanni XXI, in S. Giovanni in Laterano, alla presenza di Carlo d'Angiò, che intervenne personalmente ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] ogni sua iniziativa. Così, in occasione di un sinodo tenuto in Laterano il 6 apr. 1027, Corrado II, incoronato imperatore qualche giorno la propria sede. Secondo studi recenti, il racconto del concilio di Limoges (1031), nel corso del quale, sulla ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] città compiendo crudeli rappresaglie e convocando immediatamente un concilio, cui parteciparono sedici vescovi che si riunirono in profilo formale il caso fu risolto nel sinodo tenutosi in Laterano e presieduto insieme dall'imperatore e dal papa, il ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] della santa fede", aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere di Ibas, Teodoro e un altare, citato in una lettera di Gregorio III, mentre al Laterano, nei locali della "schola cantorum" fondata da G., al tempo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] santo del 1575 nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, di una sacri un anno prima del compimento dell'età fissata dal concilio di Trento e persino fuori dai tempi stabiliti; autorizzò, ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...