LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Parlamento parigino non voleva accettare per i riferimenti al concilio di Trento. Il Medici fece allora sapere che non A Roma in particolare L. XI mosse verso S. Giovanni in Laterano il pomeriggio del 17 apr. 1605, scortato da sessanta nobili romani ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] imperiali, che gli sequestrarono le lettere papali.
G. III convocò allora un concilio che ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero romano, e diurno in S. Pietro, nel S. Salvatore in Laterano e in S. Crisogono; si preoccupò inoltre di fornire risorse ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] come legato apostolico, aveva preso parte ai lavori del VI concilio ecumenico. Sapendo - come è molto probabile - di poter ed avevano inviato reparti armati a presidiare S. Giovanni in Laterano. I soldati avevano impedito al clero, che si era adunato ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] infatti fu presente, ma senza particolare rilievo, al concilio di Lione nel 1274 e accompagnò papa Gregorio X sole tre settimane di conclave, tenuto a Roma in S. Giovanni in Laterano, Ottobono Fieschi fu eletto pontefice, l'11 luglio, anche per l' ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] pace che assurgono a tempi messianici.Celebrato il concilio di Nicea (325), l'imperatore si interessò pp. 179-198; M. Andaloro, "Stauroteca del tesoro di S. Giovanni in Laterano", in Tesori d'arte sacra di Roma e del Lazio dal Medioevo all'Ottocento ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ecumenici "imperiali" della tarda antichità e dell'alto medioevo. Successivamente, questi concili "papali" ebbero come sede il Laterano, "madre di tutte le chiese". Al concilio Lateranense, che si aprì l'11 novembre 1215, Innocenzo III "alla antica ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 7 aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per lui al matrimonio e aveva del nunzio era quello di promuovere il riconoscimento del concilio di Trento. A Enrico IV era stato imposto nel ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Lorena, fu rinviato ad un sinodo successivo - sarà a sua volta deposto e scomunicato l'anno seguente da un concilio convocato in Laterano, di fronte al quale l'interessato non si degnò di comparire (ep. 98; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] deposto un re di Francia, B., se costretto, deporrà Filippo IV. Il concilio non è rinviato: si terrà, e chi non verrà sarà deposto.
A fino a Roma (18 settembre), e, dopo breve sosta al Laterano, passava in Vaticano, dove si sentiva più sicuro, perché ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] suoi interventi: la Cappella Sistina e S. Giovanni in Laterano, dei quali fece restaurare il soffitto, S. Maria VI-VIII, Roma 1940-51.
A. Monticone, L'applicazione a Roma del Concilio di Trento. Le visite del 1564-1566, "Rivista di Storia della Chiesa ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...