SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] la loro posizione non fosse stata esaminata da un concilio (Le Liber pontificalis, p. 90). Poco più tardi Sec. IV-IX), V, ivi 1980, pp. 1-96 (S. Giovanni in Laterano); Il suburbio, 1, a cura di U. Broccoli, in Corpus della scultura altomedievale ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] presso il re nel novembre, con l'incarico di preparare il concilio che si sarebbe riunito a Tours nel maggio dell'anno seguente. 18 ag. 1176. Secondo il Cardella, sarebbe stato sepolto in Laterano: una pietra di marmo ne conservava il ricordo, ma di ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] fu letta nel corso della XIII sessione del VI concilio ecumenico (Costantinopoli, 7 novembre 680-16 settembre 681). nel Liber pontificalis, del lavacro di Costante II nel Laterano e del successivo banchetto nel quale dovette certamente discutere con ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] , ma anche l'unico che riuscì a convocare un concilio sotto la propria guida; la visita apostolica giunse sino alla il concordato di Worms.
Negli anni seguenti G. fu giudice in Laterano e lo troviamo più volte nell'entourage papale (Hüls, p. 177 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] ottenne un canonicato di S. Giovanni in Laterano.
Con il pontificato di Leone X ebbe avvio la carriera di l'istruzione, tra l'altro, di sollecitare il re al progetto di concilio e di indurlo a pubblicare la bolla contro il re d'Inghilterra Enrico ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] , come suggerisce la sua presenza a un atto papale dato dal Laterano l'11 maggio 1230. Nel corso del suo mandato, G. appoggiò Roma, dove per la Pasqua del 1241 era indetto un concilio, nel quale si ipotizzava la deposizione dell'imperatore. G., ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] la cerimonia fu celebrata nella basilica di S. Giovanni in Laterano), poi dottore in teologia e filosofia, quindi, dal II, pp. 288 s.: l'allusione era alla proclamazione nel concilio vaticano I del dogma dell'infallibilità, non gradito da Vienna) ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] dei SS. Quattro Coronati, la sacrestia di S. Giovanni in Laterano, la chiesa, l'Oratorio e la Compagnia di S. Caterina da parte di varie Congregazioni (quelle de Propaganda Fide, del Concilio di Trento, sopra gli Affari dei Vescovi, della Segnatura ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] ).
Aggregato dal papa a importanti congregazioni cardinalizie (del Concilio, dei Riti, di Propaganda, del Buon Governo), (1770), divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, e, nel 1771, prefetto della Sacra Congregazione dei Riti. ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] e fu presente al ricevimento della legazione francese al concilio di Roma, come ebbe a dichiarare egli stesso durante il concilio di Costanza. A Costanza il F. appare di nuovo come canonico del Laterano e chierico di Camera: malgrado il suo passaggio ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...