Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] suoi interventi: la Cappella Sistina e S. Giovanni in Laterano, dei quali fece restaurare il soffitto, S. Maria VI-VIII, Roma 1940-51.
A. Monticone, L'applicazione a Roma del Concilio di Trento. Le visite del 1564-1566, "Rivista di Storia della Chiesa ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] XIV, 1, Torino 1967, pp. 197-307.
J. Gill, Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 21-57.
W. Brandmüller, Das Konzil Curcio, Giuliano Dati: "Comincia el tractato di Santo Ioanni Laterano", in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Divalis sacra di Costantino VI e di Irene a A. per il concilio di Nicea, e lettere di A. in risposta ai due sovrani ed ), V, Città del Vaticano 1980, pp. 1-96 (S. Giovanni in Laterano), 171-285 (S. Pietro in Vaticano); R. Krautheimer, Roma. Profilo di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] incontro a Roma negli ultimi mesi del 1215 con Domenico di Caleruega, fondatore dei frati predicatori, nel corso del IV concilio del Laterano, al quale non pare F. abbia assistito; la concessione a Perugia, da parte del neoeletto papa Onorio III, nel ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] loro condanna nel sinodo romano dell'863: "[...] assistente lateri tuo Anastasio, olim presbytero ambitus damnato et deposito et anathematizato, cuius scelerato magisterio tuus praecipitabatur furor" (M.G.H., Concilia, IV, p. 157, 14-18). In nemmeno ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] maggiori sforzi e che ha condizionato molti dei suoi interventi politici. Bandita da Innocenzo III durante il IV concilio del Laterano, nel novembre 1215, la spedizione cristiana doveva muovere da Brindisi e Messina nel luglio del 1217. L'esito ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Piacenza in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 aprile) sia nel viaggio di ritorno 518, f. 374r), nella. basilica di S. Giovanni in Laterano, dove il cardinale Alessandro gli farà erigere nel 1581 da Giacomo ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] stava apportando per adeguare la basilica ai dettami del concilio tridentino.
I lavori al transetto sono documentati fino al per Faustina Rusticelli la prima cappella sinistra in S. Giovanni in Laterano (Schwager, 1975, p. 120 n. 78; Tiberia, 1974 ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] e l'imperatore fallì di fronte alle esitazioni di Innocenzo IV. Per la prima volta dopo i grandi concili del Laterano, la scena conciliare era occupata da problemi essenzialmente politici e non disciplinari e pastorali, come la riforma della Chiesa e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] laica e priva di ordinazione ecclesiastica, che il concilio in corso si adoperava appunto ad assorbire e ospedali di S. Spirito della Consolazione e di S. Giovanni in Laterano a portare agli ammalati dolci, arance, ciambelle e marmellate; poi ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...