Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] Gregorio Nazianzeno e s. Basilio - che tengono un rotolo contenente le loro opere citate negli atti del concilio del Laterano (649) nel quale si condannò il monotelismo. Un riferimento all'opposizione alle ingerenze imperiali in materia di religione ...
Leggi Tutto
GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] a Roma nella cattedrale di S. Giovanni in Laterano, fu ordinato sacerdote. Nel 1924, non appena spirituale di don E. G., ibid., 18 dic. 1980; R. Goldie, DonG., padre conciliare. Un testimone e una guida, in Presenza pastorale, L (1980), 1, pp. 89-93 ...
Leggi Tutto
Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] gruppo di seguaci di Cristoforo si diresse allora al Laterano per scacciare F., che lo stesso Grazioso, facendolo p. 284.
Concilium Romanum a. 769, in M.G.H., Leges, Legum sectio III: Concilia, II, 1, a cura di A. Werminghoff, 1906, pp. 84-5.
Le Liber ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] si era via via radicato: canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1868 e protonotario apostolico. Poco si sa delle sue idee fino al 1880: sembra che durante il concilio Vaticano I mostrasse consensi verso alcuni antinfallibilisti, pur aderendo alla ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] lunga vita, diventando nel 1930 canonico di S. Giovanni in Laterano e nel 1932 (e sino al 1957) rettore dell’ P. Simoncelli, Storia di una censura. “Vita di Galileo” e Concilio Vaticano II, Milano 1992; Id., La guerra e la liberazione nell’ ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] ricordato varie volte alla corte papale, in Laterano.
La sua seconda legazione, nella regione sudorientale 28 febbr. 1139 e del 2 e 29 marzo 1139. Nel secondo concilio lateranense però, come gli altri cardinali che erano rimasti al partito di ...
Leggi Tutto
GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] la carica di vicario della basilica di S. Giovanni in Laterano, che tenne fino al 1575, anno della morte, lo obbligava Roma; inoltre, "come vescovo sgangherato" si astenne "dal viaggio del Concilio" (ibid.) riunito in Trento e solo di rado si recò "a ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] la grave crisi determinata dalla convocazione del conciflo scismatico di Pisa e fu confermata con la partecipazione al concilio del Laterano nel maggio del 1512. Non è da escludere che tanta devozione fosse alimentata anche dalla speranza che dalla ...
Leggi Tutto
FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] di S. Lazzaro e i malati e incoraggiò la fondazione di un monastero cistercense. Alcune fonti, infine, sostengono che egli abbia partecipato al IV concilio del Laterano, nel 1215, il che è possibile anche se non esistono prove certe.
In ogni caso il ...
Leggi Tutto
CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] C. si trovava a Roma, dove nel palazzo del Laterano figura come testimone per una citazione presentata dal camerario del ancora nel 1270 e nel 1272. Solo nel 1274, durante il concilio di Lione al quale partecipò anche il C., Gregorio X lo assolse ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...