GREGORIO IX papa
Giovanni Battista PICOTTI
Ugo o Ugolino dei Conti di Segni, nato ad Anagni, studiò filosofia a Parigi e acquistò dottrina di scienze sacre e profane. Da Innocenzo III, suo congiunto, [...] , prendeva la croce a difesa del papa (febbraio 1240). Il pontefice convocava per la Pasqua del 1241 un concilio in Laterano (9 agosto 1240); l'imperatore, troppo temendone il giudizio, proibiva l'intervento, finché durasse la guerra; né voleva ...
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Nicola Turchi
QUARESIMA (lat. quadragesima "quarantena", cfr. gr. τεσσαρακοστή; fr. carême; sp. quaresma; ted. Fasten; ingl. Lent). - È per i cattolici un periodo di penitenza e di digiuno in preparazione [...] - L'uso di osservare la quaresima non è documentato prima del concilio di Nicea (anno 325; can. V), ed è vario da rosa, di carattere gioioso, nella quale il papa procedeva solennemente dal Laterano a Santa Croce con il regnum (o tiara) sul capo e ...
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FISHER, John, beato
Bianca Paulucci
Nacque a Beverley (Yorkshire) nel 1469 (1459?); studiò all'università di Cambridge, della quale fu anche cancelliere. Scelto a confessore della regina Margherita, [...] di Rochester, divenne forse anche tutore del principe Enrico (poi VIII), e nel 1512 rappresentò l'Inghilterra al quinto concilio del Laterano. Il suo zelo si affermò specialmente nel combattere le dottrine di Lutero e nella sua opposizione ad Enrico ...
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PENITENZIERE
Luigi Giambene
. Nei primi tempi si disse penitenziere il sacerdote che nelle cattedrali imponeva ai peccatori le penitenze pubbliche, e, quando erano state eseguite, li presentava al vescovo [...] casi riservati. Il IV concilio Lateranense (1215) prescrive l'istituzione del penitenziere in ogni cattedrale, e il concilio di Trento (sess. dei pellegrini nelle basiliche romane di S. Giovanni in Laterano, S. Pietro in Vaticano, S. Maria Maggiore e ...
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FLICHE, Augustin
Armando SAITTA
Storico, nato a Montpellier il 19 novembre 1884. Fu chiamato assai presto alla cattedra di storia medievale nella propria città natale della cui facoltà di lettere è [...] direzione sua e di Victor Martin; ad essa il F. ha pure collaborato direttamente scrivendo le sezioni riguardanti il I Concilio del Laterano e la riforma gregoriana. Altre opere principali: Le règne de Philippe l'er, roi de France, I060-1108, Parigi ...
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MONTFORT, Guy de
Signore di La Ferté-Alais, fratello di Simone IV di Montfort. Seguì Filippo Augusto nella terza crociata e si distinse agli assedî di S. Giovanni d'Acri e di Giaffa. Prese parte anche [...] , sembra, d'indurlo a consigli di clemenza, ma sostenendone nello stesso tempo l'opera, e difendendone poi le ragioni nel concilio del Laterano del 1215. Ebbe da Simone, in premio dei servigi resi, le signorie di Rabastens e di Saint-Antonin e, morto ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] - l'incoronazione il 4 ottobre, la presa di possesso del Laterano l'8 nov. 1676 - furono assai modeste. I. XI occupò XIV, che pure meditò di sottoporre la questione a un concilio nazionale, decise ora di rispondere con una lettera cortese che non ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] scotiste, l’opera di della Rovere si proponeva di conciliare pacificamente le diverse teorie, secondo una tendenza al raccordo fra e la Palla Sansonis, e fece restaurare, ma lasciandola in Laterano, la statua di Marco Aurelio (Buddensieg, 1983, p. ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] per collegare S. Maria Maggiore con S. Giovanni in Laterano. Da S. Maria Maggiore fu costruita ancora una strada re si impegnava a reprimere gli ugonotti e a promulgare il Concilio di Trento, mentre riconosceva che solo un cattolico poteva sedere sul ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] S. Pietro; l'indomani entrò in Roma e riprese possesso del Laterano. Alcuni giorni più tardi, nel triclinium maior da lui costruito, e nello stesso 809 riunì ad Aquisgrana un concilio di vescovi franchi che probabilmente approvarono l'inserimento ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...