PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] suffragio di A. Moro nella basilica di S. Giovanni in Laterano).
Bibl.: F. Bea, Vocabor Paulus, Torino 1963; C. del Vaticano 1963 ss.; G. B. Montini, Lettere del Concilio; Roma e il Concilio, Milano 1963; id., L'attività della Santa Sede, Città del ...
Leggi Tutto
LEONE VIII papa
Mario Niccoli
Giovanni XII (v.), figlio di Alberico, dopo aver giurato fedeltà a Ottone I e dopo averlo incoronato imperatore in Roma (2 febbraio 962), tramò contro di lui accogliendo [...] una rivolta contro Ottone, ma fu domata. Il mese seguente, partito Ottone, i Romani richiamarono Giovanni XII e un concilio tenuto al Laterano cassò l'elezione di L. perché la deposizione di Giovanni fu ritenuta invalida e perché il nuovo eletto non ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I Papa, santo
Mario Niccoli
Fu eletto vescovo di Roma il 31 gennaio 314, venti giorni dopo la morte del suo predecessore Milziade, e morì il 31 dicembre 335. Romano e figlio di un romano a [...] si affretterà a segnalare a S. le decisioni prese, così anche il concilio di Nicea non fu convocato da S., e se è certo che il quale impartisce il battesimo all'imperatore nel Laterano. Guarito attraverso il lavacro battesimale, Costantino proclama ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] e per lungo tempo in seguito, il parlamento rimase il concilio dei magnati, dei vescovi, degli abati e dei baroni, cappa di Ascoli, la cappa di S. Silvestro a S. Giovanni in Laterano, e i parati della cattedrale di Anagni. Il sec. XV segna in ...
Leggi Tutto
ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] cattedrale di Civita Castellana, nei chiostri (sec. XIII) del Laterano e di S. Paolo fuori le mura, per non ricordarne contemperamenti e, infine, ebbe sopravvento una maniera che lo conciliò a un nuovo fine. Il modo espressionistico sembra da ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] contro la libertà furono, più tardi, particolarmente contemplate nel concilio di Trento.
In Italia il codice del 1889 considerava in si tratti di offese al culto cattolico". Il trattato del Laterano, stipulato l'11 febbraio 1929 tra l'Italia e la ...
Leggi Tutto
OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] orientale. Al patriarchio, la vetusta residenza dei papi in Laterano, corrisponde il venerabile ptochium lateranense, che nel titolo bizantino d'origine assai antica, poiché un decreto del. concilio di Meaux (845) provvede al restauro degli edifizî ...
Leggi Tutto
ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] i Bonghi e i Iacini ritenevano che soltanto la conciliazione poteva dare all'estero all'Italia una maggiore romana nella storia e nel diritto. Da Cavour al trattato del Laterano, Padova 1931, e in particolare: F. Scaduto, Guarentigie pontificie e ...
Leggi Tutto
LUIGI XII detto il Padre del popolo, re di Francia
Rosario Russo
Figlio di Carlo, duca d'Orléans, e di Maria di Clèves, nacque a Blois il 27 giugno 1462, morì a Parigi la notte del 31 dicembre 1514. [...] umiliante. L. non volle ratificarlo. Procurò un riavvicinamento con i suoi nemici: con il papa riconoscendo il concilio del Laterano, con Ferdinando mediante una nuova tregua (marzo 1514), con l'Inghilterra, sventando gl'intrighi di Margherita, che ...
Leggi Tutto
LASSO, Orlando di (Roland de Lattre)
Guido Pannain
Compositore, nato a Mons, nel Belgio, nel 1530 o nel 1532, morto a Monaco di Baviera il 14 giugno 1594. Era un fanciullo, nel 1544, quando fu conosciuto, [...] nel 1585; accetta senz'altro le decisioni del Concilio di Trento per la riforma della musica ecclesiastica, O. di L., Monaco 1894; R. Casimiri, O. di L. maestro di Cappella al laterano nel 1553, Roma 1920 e Ch. v. der Borren, O. de L., Bruxelles 1919 ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...