ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano il 29 giugno 1312; il ritardo di questa consacrazione, fissata per 1311, aveva, però, impedito all'A. di prendere parte al concilio di Vienne (16 ott. 1311-6 maggio 1312).
Nel conclave che ...
Leggi Tutto
REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] delle due Segnature. Fu poi prelato della congregazione del Concilio, vicario dello zio cardinale nella romana chiesa di S. del 1781 divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano. Quando i francesi occuparono Roma, nel 1798, fu l’unico ...
Leggi Tutto
Carvajal, Bernardino López de
Michele Lodone
Nacque a Plasencia, in Estremadura, nel 1456. Dopo gli studi teologici a Salamanca intraprese una brillante carriera ecclesiastica che lo portò più volte [...] , costringendo la Repubblica fiorentina a subire le minacce (non solo spirituali) del papa, il quale intanto convocava in Laterano un concilio universale. A inizio settembre M. si recò a Borgo San Donnino per incontrare i cardinali in cammino verso ...
Leggi Tutto
Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] lo più a chierici romani i benefici vacanti delle varie chiese. Nel 1215 coronò la sua opera con il grande concilio del Laterano, nel quale dichiarò decaduto Ottone di Brunswick (da poco sconfitto a Bouvines) ed eletto Federico II, emanò varî canoni ...
Leggi Tutto
Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] mentre attendeva alla decorazione di S. Giovanni in Laterano. Perduti gli affreschi nella ristrutturazione borrominiana della basilica, dopo quella per Giovanni Paleologo, in occasione del Concilio di Ferrara (1438), notevoli sono quelle per Filippo ...
Leggi Tutto
Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] costantemente accanto a Urbano II; nel 1095 era con lui al concilio di Clermont. Il 13 agosto 1099 fu eletto papa nella basilica di 'elezione potesse aver luogo a S. Pietro o al Laterano), senza che fossero presenti tutti i membri del Collegio ...
Leggi Tutto
Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata nel 12° secolo. Concili Lateranensi I più importanti sono i 5 concili ecumenici tenuti a Roma fino al Concilio Vaticano I (1869): 1° (9° ecumenico), tenuto nel 1123 (approvazione del concordato ...
Leggi Tutto
Gregorio Papareschi, nobile romano (m. 1143). Creato cardinale da Pasquale II, ebbe parte notevole nella stipula del concordato di Worms. Morto Onorio II, fu eletto pontefice (1130) dal partito dei Frangipane, [...] re, proprio nello stesso anno 1130. Morto Anacleto (1138), Innocenzo poté celebrare l'anno seguente un solenne concilio in Laterano scomunicando Ruggero; ma vinto da lui in battaglia a Mignano e fatto prigioniero, lo dovette riconoscere re. Rientrato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] Il 25 dicembre 1961, con la bolla Humanae salutis, indisse il Concilio, fissandone poi l'apertura per l'11 ottobre 1962. Nell'attesa, solenne processione penitenziale da Santa Maria Maggiore al Laterano, nelle visite pontificie a diverse chiese, e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] di Vittore IV, nel 1139, dimessosi di lì a poco il nuovo antipapa, I. poteva celebrare, nel X concilio ecumenico del Laterano, il suo completo trionfo, annullando le ordinazioni di Anacleto e lanciando la scomunica contro Ruggiero. Ma, prese poi le ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...