Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] anno, dei proclami per la quinta crociata e il conciliolaterano del 1215 (vv. 9-10). Il componimento invita di Federico II [v. 32]) e il 1225 (anno della morte di Guglielmo IV, se si identifica con lui il "signore" del Monferrato cit. ai vv. 33 ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] della crociata contro i Turchi, che il conciliolaterano del 1517 aveva lanciato di fronte all'accentuarsi navigare, in Raccolta di docc. e studi pubbl. dalla R. Comm. Colombiana nel IV cent. della scoperta dell'America, V, 3, Roma 1894, pp. 19 ss.; ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] X, che poco poté incidere sui lavori del ConcilioLaterano V, ma è oggi considerato uno dei più , I-V, München 1971-1986, III, pp. 205, 219, 285, 296, 357, 365 s., 378 s., IV, p. 1, V, pp. 248, 586; H. Jedin, Chiesa della fede, cit. (in partic. V. ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] (II, p. 82), in Ughelli (II, p. 500) e in Robolini (IV, p. 333),il quale lo ricorda "dè familia illorum de Balbis de Porta S. decretale del 1177 e non contiene riferimenti al III conciliolaterano (anno 1179): pertanto può essere datata con maggiore ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] 1408 è ricordato come canonico di S. Giovanni in Laterano, abbreviatore e scrittore apostolico a Lucca, dove in quel Ital. Script., 2a ed., XVIII, 1, vol. IV, ad Ind.; Acta sacri oecumenici concilii Florentini ab H. Justiciano collecta, Romae 1638, pp ...
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SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] Opuscula..., cit., c. K IVv) quel decreto del ConcilioLaterano V che limitava la libertà delle dispute filosofiche in materia 1769, pp. 33-39; Memorie istoriche di più uomini illustri pisani, I-IV, Pisa 1790-1792, III, pp. 269-287 (l’elogio di Spina ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] . Alcune fonti, infine, sostengono che egli abbia partecipato al IVconcilio del Laterano, nel 1215, il che è possibile anche se non esistono prove certe.
In ogni caso il LateranoIV determinò importanti cambiamenti nella vita di F.: essendo morto il ...
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MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] tra il pontefice e il concilio ecumenico.
Nell’imminenza del quinto concilioLaterano (1512-17), convocato a Roma ; A. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503: ricerche e documenti, IV, 3, Firenze 1985, pp. 1363-1366; L. Boschetto, Leon Battista ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] e la dignità di arciprete di Salerno. Prese parte al Conciliolaterano; e Leone X gli affidò alcune inchieste in vista di pp. 71, 73, 81, 86; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 2, Roma 1956, p. 563; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fin nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del re lato c’è l’azione ufficiale del papato, dal quinto Concilio del Laterano, aperto da Giulio II e proseguito da Leone X, al ...
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